Il Tirreno

SERAVEZZA. Secondo successo esterno consecutivo per il Follonica Gavorrano di Marco Masi, che dopo la bella vittoria di Foligno si impone con una gara di alto livello anche al “Buon Riposo” di Seravezza contro la Fezzanese. Ancora una volta sono stati decisivi i tiri dal dischetto, due, realizzati entrambi con la solita freddezza da Fabrizio Lo Sicco, che adesso è anche il miglior marcatore dei biancorossoblù con 5 reti all’attivo. La Fezzanese invece, come il Fulgens Foligno una settimana fa, fallisce il penalty che avrebbe potuto riportarla in parità a un quarto d’ora dalla fine.

Non è stata una gara semplice, anche perché la Fezzanese è squadra che concede pochissimo, soprattutto quando gioca in casa e che veniva da una sconfitta immeritata in casa della Sangiovannese. Tra l’altro, ancora una volta, il FolGav ha avuto la forza e il merito di ribaltare il risultato dopo lo svantaggio iniziale, dimostrando grande forza mentale, oltre a buonissime doti tecniche. Il successo in esterna permette alla formazione mineraria di agganciare la zona playoff a quota 12 punti, a sole due lunghezze dalla vetta, occupata dal duo composto da Siena e Livorno, che oggi al “Franchi” si affronteranno nel big match della settima giornata.

Come detto, la Fezzanese trova il vantaggio praticamente al primo affondo. Siamo all’8’ quando D’Alessandro con un bel lancio imbecca in area Cantatore che di testa scavalca tutti e mette alle spalle di Antonini con un colpo di testa ben calibrato. Il FolGav non si lascia prendere dal panico né dalla frenesia, e in men che non si dica riporta il risultato in parità: sugli sviluppi di un corner, D’Este subisce un evidente fallo in area di rigore. Il signor D’Andria di Nocera Inferiore non può far altro che decretare il penalty in favore dei biancorossoblù. Dal dischetto Lo Sicco non sbaglia e rimette le cose a posto. I verdi liguri che provano a far male con le migliori armi che hanno, come Mirko Bruccini, giocatore con centinaia di presenze tra i prof, che a 38 anni suonati canta e porta la croce ancora in maniera più che dignitosa. Proprio lui al 23’ impegna Antonini direttamente da calcio piazzato: bravo il portiere a distendersi in tuffo. La risposta del FolGav arriva anch’essa su calcio piazzato: Kernezo è imprendibile per i difensori di Rolla, che per fermarlo non trovano di meglio che atterrarlo in area di rigore. L’arbitro indica il dischetto per la seconda volta in meno di 20’. Lo Sicco si presenta ancora dagli undici metri e con la sua proverbiale freddezza fa secco il portiere ligure per la seconda volta. Per il FolGav è il quinto rigore in due partite. Il finale di frazione è ancora di marca ospite: al 37’ Kernezo, autore di un’ottima gara, serve un gran pallone in area per la testa di D’Este, che per pochi centimetri non inquadra la porta. Nella ripresa, giocata sotto una battente pioggia autunnale, la gara è meno vibrante. A condurre le danze è però ancora la formazione di Marco Masi, che al 20’ si fa sotto ancora una volta con l’inarrestabile Kernezo, che entra in area e cerca la potenza: la precisione però non c’è e Pucci sventa senza problemi. Alla mezz’ora l’episodio che chiude la partita di D’Agata atterra Lunghi in area. Dal dischetto di presenta Bruccini, che calcia bene e angolato verso il palo sinistro, ma trova la risposta da campione di Antonini, che para così il secondo penalty consecutivo dopo quello di Foligno.