Il Tirreno

Grosseto

Atletica

Parigi, Ambra Sabatini prepara il bis

Parigi, Ambra Sabatini prepara il bis

La convocazione per le paralimpiadi di fine estate era scontata, ma adesso è ufficiale. Allenamenti a Roma, la campionessa di Tokyo sarà portabandiera della Nazionale

15 luglio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





PORTO ERCOLE. Ambra Sabatini (Fiamme gialle) fa parte, ufficialmente della delegazione azzurra proposta per partecipare alle paralimpiadi di Parigi che si svolgeranno dal 28 agosto all'8 settembre. Non che ci fossero dubbi visto che la campionessa portercolese era già stata designata anche come portabandiera degli atleti azzurri, ma adesso la proposta di delegazione è ufficiale e sarà sottoposta all’approvazione del Comitato Italiano Paralimpico: sono stati convocati 15 atleti, di cui 7 donne (fra queste Sabatini) e 8 uomini.

«La preparazione sta proseguendo», commenta Ambra. «Mi sto allenando. Sono sempre a Roma e ogni tanto riesco a tornare a casa. Partirò il 27 di agosto, il 28 ci sarà la cerimonia di apertura e io porterò la bandiera. Sarà un bello spettacolo. Nel mese di agosto andrò in raduno a Predazzo, in Trentino, perché il clima è più fresco e continuerò gli allenamenti».

«Questa delegazione finale – dice il direttore tecnico Orazio Scarpa – è frutto di una strategia comunicativa forte attivata fin dall’inizio dell’anno con le società, i tecnici e gli atleti stessi. Per cui la proposta approvata dal Consiglio federale è il risultato di una condivisione in piena trasparenza di strategie, di scelte e di competizioni, in quanto ha tenuto conto dei Grand Prix, dei campionati mondiali, del campionato nazionale e dei raduni di monitoraggio. C’è stato un grande lavoro di confronto con la struttura tecnica, con i referenti di settore e il presidente federale per valutare in maniera meticolosa e attenta tutto il percorso sportivo di ciascun atleta. Abbiamo una squadra molto competitiva in ogni settore – aggiunge – tutti possono lottare per una finale e molti per una medaglia e credo che anche gli atleti che oggi non sembrano da medaglia possano avere un miglioramento per farci vivere sorprese in occasione della paralimpiade. È una squadra fatta sia di giovani sia di veterani, per cui ci sono tante belle prospettive».

«Auguriamo un grosso in bocca al lupo a ciascuno di loro – dice Sandrino Porru, presidente federale – consapevoli di aver fatto tutto quanto nelle nostre possibilità per metterli nelle condizioni migliori per esprimere le loro abilità tecniche e prestative, presupposto essenziale per poter sperare e gioire delle grandi imprese che i nostri atleti sono capaci di regalarci».

A lle paralimpiadi di Tokyo del 2021 Ambra Sabatini vinse l'oro nei 100 metri. Un podio tutto azzurro che condivise con le due rivali/amiche Martina Caironi ( Fiamme gialle) e Monica Contrafatto (Gsh Sempione 82).  

Primo piano
Politica e bilanci

FdI all’attacco dei rimborsi spese dello staff di Giani: «A Manetti e Dika 60mila euro». Gli uffici regionali: «Importi letti male»

di Mario Neri