L'allarme
Stabilimenti e spiagge aperti già dal weekend
CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Dal prossimo fine settimana in Toscana è possibile andare al mare, godersi la spiaggia e il sole primaverile senza nessun problema sia negli stabilimenti balneari attrezzati che nelle spiagge libere.
La riunione chiesta dall’Anci alla Regione Toscana, con i rappresentanti delle associazioni balneari, ha partorito un’intesa che era quasi scontata, e che ha portato dunque a un’apertura in anticipo rispetto a quanto deciso dal governo (15 maggio).
A certificarlo è anche una nota congiunta dell’assessore al Turismo Leonardo Marras e della sindaca di Castagneto Carducci e responsabile Anci Toscana demanio marittimo, Sandra Scarpellini.
«Le linee guida fissate per l’estate 2020 hanno funzionato – dicono Marras e Scarpellini – ben venga dunque la scelta del governo di replicarle anche per la stagione 2021. I protocolli di sicurezza si sono dimostrati validi e sono stati riproposti in modo identico nel decreto nazionale, grazie a quelle regole sono garantiti distanziamento adeguato e operazioni di igienizzazione frequenti. Nell’incontro abbiamo raccolto le istanze degli operatori e invitiamo tutti i Comuni interessati e gli stabilimenti a prepararsi per partire già tra qualche giorno».
Più che soddisfatto il sindaco di Castiglione della Pescaia Giancarlo Farnetani, che qualche giorno fa aveva partecipato come delegato del G20s a un altro incontro a Roma con il ministro Massimo Garavaglia ed è stato presente alla riunione in Regione.
«Lo scorso fine settimana – dice Farnetani – è stata di fatto una prova generale ed è bastato vedere quante persone hanno approfittato per una scappata al mare per fare delle considerazioni. La prima è che non è necessario aspettare quanto deciso dal governo sulla data di riapertura, ma appunto anticipare dove possibile. Sempre ovviamente nel rispetto delle regole e delle ordinanze dell’anno scorso che non sono cambiate. Abbiamo sostenuto come Anci la necessità degli stessi titolari degli stabilimenti balneari e delle associazioni categoria. Sempre nel massimo rispetto delle limitazioni e delle regole già stabilite. Chi sarà pronto e lo vorrà potrà così aprire, e dare un servizio a tutti i turisti e residenti».
Ovviamente contenti gli stessi addetti degli stabilimenti balneari che hanno già cominciato a sistemare le loro concessioni. Da qualche settimana il lavoro sulle cabine procede alacremente, così come sugli arenili tirati quasi a lucido, e di fatto questo anticipo di apertura non può che rendere felici tutti quanti lavorano nel settore.
«È un’altra bella notizia – dice Luciano Cruciani, vicepresidente del Consorzio Il Cormorano e titolare del bagno Bruna – chi lo vorrà dal prossimo fine settimana potrà aprire». —