Il Tirreno

CECINA. Seconda partita in tre giorni per il Basket Cecina. Stasera alle 20,45 i rossoblù di coach Andrea Da Prato saranno impegnati sul parquet del Palasport di Siena contro la Mens Sana.

Un derby toscano dai sapori antichi, che non può che riportare alla memoria l’epica sfida della stagione 2014-2015 quando le due formazioni si affrontarono in un’indimenticabile semifinale playoff di serie B. Quasi 10 anni dopo – con diversi incroci nel frattempo, visto che anche lo scorso anno Siena militava nel girone di Cecina – le due formazioni torneranno ad affrontarsi. Altro contesto, altra situazione e soprattutto una sfida che arriva a inizio campionato, in una situazione di parità in classifica tra le due squadre. Cecina e Siena, infatti, hanno vinto una partita a testa. I rossoblù hanno rimediato il disco rosso nella sfida di sabato con Lucca, mentre Siena, sempre alla seconda giornata, ha perso contro la Olimpia Legnaia con un distacco di 11 punti. Nella prima giornata, invece, i senesi hanno battuto di misura la Scuola Basket Arezzo col punteggio di 79-74.

Nonostante la sconfitta, contro Legnaia Siena ha ben impressionato. Soprattutto in attacco, dove ha realizzato 87 punti contro una formazione tosta come quella fiorentina. In evidenza il play Belli che ha segnato 13,5 punti di media, ma ancora meglio di lui l’ala piccola Prosek che ha già realizzato 16 punti di media in due partite guadagnandosi la palma provvisoria di miglior marcatore della Mens Sana. Oltre a loro, in doppia cifra di media anche Tognazzi (con 13,5), Marrucci e Neri (entrambi con 10 punti). Un roster dunque molto votato all’attacco e che, soprattutto in casa, è pronto a dare del filo da torcere ai rossoblù.

Cecina deve invece resettare subito la sconfitta rimediata con Lucca. Non sarà facile, come ha affermato coach Da Prato, soprattutto in un palasport caldo come quello senese in cui ci sarà un tifo importante per tutti i 40 minuti di gara. Cecina dovrà sicuramente cambiare l’approccio alla gara che, in entrambe le partite disputate finora, è stato un po’ troppo remissivo nelle prime fasi e soprattutto poco aggressivo. Contro Siena servirà cambiare registro da questo punto di vista e, soprattutto, servirà trovare una maggiore precisione nel tiro dalla distanza. Un’arma in cui i cecinesi sono bravi a ritagliarsi gli spazi giusti, ma che poi al momento della conclusione hanno sfruttato ben poco, chiudendo con una percentuale del 14% nei 40 minuti contro Lucca. Ma ancora più del lato tattico e tecnico – dove i rossoblù, pur dovendosi ancora amalgamare al meglio, hanno già fatto vedere buone cose – sarà importante l’approccio mentale che in una squadra nuova e molto giovane è un elemento fondamentale. Dopo Siena si tornerà subito di nuovo in campo contro Quarrata in casa, sabato alle 19, per chiudere un tour de force in cui i rossoblù puntano a raccogliere almeno 4 dei 6 punti disponibili.