Il Tirreno

Clamorosa vittoria ai nazionali Costa Etrusca 1ª nel centro-sud

Nelle foto in alto la squadra delle 10 ragazze della Costa Etrusca con il trofeo appena conquistato
Nelle foto in alto la squadra delle 10 ragazze della Costa Etrusca con il trofeo appena conquistato

La società di atletica ha conquistato il titolo con la squadra delle ragazze Under 18 «Un risultato frutto del lavoro di gruppo e della ristrutturazione degli impianti»

03 ottobre 2024
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CECINA. Ci sono delle favole sportive che si possono vedere solo sulle grandi piattaforme televisive. Quello che è invece accaduto allo stadio Guariglia di Agropoli (in provincia di Salerno) è stata una favola vissuta nella realtà dalle dieci atlete del circolo giovanile Atletica Costa Etrusca impegnate nella finale B centro sud dei campionati di società Under 18. Le ragazze della società di Sonia Falchetti hanno infatti conquistato l’ambito trofeo attestandosi come la prima società in tutta la circoscrizione d’area.

Dopo una fase di qualificazione durata fino a metà luglio è stata infatti stilata dalla Fidal una classifica nazionale in base ai risultati ottenuti dalle atlete di ogni singola società italiana, in questo caso di 16-17 anni. Le prime 12 società hanno avuto accesso alla finale che assegna lo scudetto, dal 13esimo al 24esimo posto alla finale per l’argento e quelle classificate dal 25esimo al 60esimo posto sono state divise in tre finali territoriali. Alla Costa Etrusca – che per la prima volta è approdata a una finale nazionale – è toccata la lontana sede di Agropoli. L’obiettivo alla vigilia della gara era quello di avvicinare il terzo posto nella classifica generale. Durante la prima giornata la partenza è fulminante: all’ottimo risultato di Giorgia Cavalieri (quinta) fa eco la superba vittoria di Anna Simonini nei 100 ostacoli col gran tempo di 13”85 (uno dei migliori crono italiani dell’intero anno). Eva Montagnani, in stato di grazia, è quinta nei 100 piani in 13”36 e sui 400m arriva un gran secondo posto di Georgette Armocida con 1’03”16. Da Miriam Nanuti arriva un secondo posto nell’alto con 1,45 metri e un quarto posto nel triplo con 10,90 metri. La serata infine si chiude con l’emozionante 4x100 composta da Armocida, Linda Rosito, Montagnani e Simonini: all’ultimo cambio proprio Montagnani metta in condizioni Simonini di partire con pochi metri di svantaggio su Prato e le grandi falcate dell’ultima atleta in staffetta consentono alla venturinese di mettere il petto davanti a tutte e vincere in 51”61. Al termine della prima giornata il circolo Costa Etrusca è quindi terzo a 2 soli punti della coppia di testa, Siracusa e Locorotondo.

Nella seconda giornata si compie il capolavoro di squadra: Simonini scatenata s’impone con facilità nei 400 ostacoli in 1’04”16, Gaia Silvestri con un magistrale 3.000 piani è seconda in 10’32”16 (il giorno prima aveva ottenuto il bronzo nei 1.500 metri), Eva Catignano è ottava negli 800 con 2’41”12 e Armocida quinta nei 200 in 27”49. Ma l’impresa lo compie stavolta Erica Silvestri, la donoratichese che con due spallate conquista prima il secondo posto nel disco con 31,40 metri per poi far volare il giavellotto alla misura vincente di 31,43 metri. Il sigillo che fa pensare che la squadra possa ambire a qualcosa d’insperato arriva infine dal quarto posto nel lungo di Montagnani, atterrata a 5,12 metri, davanti alla diretta rivale dell’Atletica Prato.

Dopo il nono posto della 4x400 composta da Rosito, Vittoria Schirinzi, Nanuti e Catignano in un ottimo 4’34”38 arriva la suspence delle classifiche. Quando lo speaker annuncia al quarto posto il Cus Palermo, al terzo Siracusa Atletica e infine il secondo posto della compagine pratese tra i ranghi della Costa Etrusca esplode la gioia, sia tra i tecnici Roberta Molardi, Stefano Cialli e Simone Francalacci che tra le delle atlete che rappresentano la società da Rosignano, Cecina e San Vincenzo fino a Venturina: è una vittoria in una finale nazionale non certo pronosticabile alla sua prima esperienza in 93 anni di vita del sodalizio. D’obbligo alla fine il giro di pista col trofeo per le 10 ragazze.

«Questo risultato è frutto, oltre che del lavoro di allenatori e società, anche del fatto che sono stati costruiti e ristrutturati gli impianti d’atletica del comprensorio – commentano dalla società – un ringraziamento va anche alla Libertas Livorno e all’Atletica Casentino che hanno unito le forze sotto la bandiera del nostro circolo giovanile permettendo la realizzazione di questo importante risultato di squadra».

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