Il Tirreno

IL riassetto

Sono mesi di lavoro intenso in casa Basket Donoratico.. La serie D (targata anche l'anno prossimo Dispensa di Campagna della famiglia Biagi) partirà da una nuova guida tecnica. Salutati dopo una grande stagione Carlo Parcesepe e Riccardo Gucci, la squadra è stata affidata a coach Marco Iaconi. Ex giocatore gialloblù e da quattro anni alla guida del settore giovanile dell'elefantino, Iaconi rappresenta una soluzione importante e fortemente voluta per guidare un gruppo che si presenterà giovanissimo e pronto a stupire.

Non faranno più parte della squadra alcuni dei principali alfieri della scorsa stagione come Tommaso Spinelli, Manuel Storti, Gianluca Guidotti e Lorenzo Pistillo (approdato in serie B, a Cecina), mentre invece resteranno Alessandro Manetti (che sarà anche preparatore atletico, istruttore minibasket e vice di una formazione under) e l'eterno totem Marco Bartolini, anche lui confermato nella duplice veste di giocatore ed allenatore del gruppo Pulcini. Seguirà poi un nucleo forte di ragazzi usciti dal vivaio gialloblù, tutti al centro del progetto: Emanuele Creatini (guardia, classe '96) ricoprirà un ruolo di primo piano, mentre grandissima curiosità si registra attorno al talento Alejandro Batistini, ala di due metri classe 2001. Attesi ad una stagione importante anche il pivot Damiano Partigiani (1998) e l'ala Alberto Biagioni (1997), mentre da Bologna rientrerà uno dei migliori talenti della cantera donoraticense, Francesco Carlotti (1998), playmaker reduce da due anni nella serie D emiliana con la maglia della Selene Basket Sant'Agata. Non è finita qui. Il primo colpo messo a segno dalla dirigenza gialloblu, infatti, è stato davvero importante. In uscita dal Basket Valdicornia, difatti, l'ala Matteo Magnolfi (1990, 198 centimetri) ha scelto di sposare la causa del Basket Donoratico: uno dei migliori giocatori di categoria nel suo ruolo, reduce da una stagione importante chiusa a 12,3 punti di media. In attesa di puntellare il rooster con almeno altri due elementi (ancora in forse il ritorno di capitan Niccolò Bottoni, mentre le alternative portano tutte a giovanissimi in rampa di lancio), la squadra ha assunto già una fisionomia chiara. Tanto entusiasmo si respira anche attorno alla Prima Divisione, alla cui guida è stato confermato coach Marco Prescendi.

A farne parte rimarrà lo zoccolo duro che lo scorso anno ha fatto benissimo, composto da Muti, Tinti, Casalini, Crosato, Barsacchi, Vernì, Fabbri, Cecchetti, Fagiolini, Diop, Damiano Pierini e Carducci, con il forse di capitan Giulio Bianchi. Entreranno però Gianluca Zucchelli, Andrea Balestri e Alessio Pierini, mentre un paio di altri colpi importanti (con il forse dei due 2003, Edoardo Martinelli e Giordano Partigiani) sono dietro l'angolo: un gruppo ambizioso che potrebbe anche puntare al salto di categoria. Il gruppo Under 16 arriverà forte di un'annata in grande crescita sotto ogni punto di vista: il lavoro di coach Iaconi è stato super, così come l'impegno dei ragazzi che potrebbero riabbracciare il talentino Moustapha Ndiaye, in rientro dopo un anno alla Juve Pontedera. Grandi aspettative si registrano anche attorno alla formazione Under 14. «Sarà una stagione importante - sottolinea il presidente gialloblù, Filippo Martinelli - abbiamo fatto scelte significative sotto ogni punto di vista, legandoci alle ingenti necessità di budget e di programmazione. L'obiettivo è quello di rafforzare il settore giovanile e formare giocatori per i nostri gruppi senior. Sono sicuro che ci divertiremo». —

Giorgio Creatini