Il Tirreno

Doppia spaccata alla Conad Sradicate le due casseforti

di Ilenia Reali
Il supermercato di Cecina dopo la spaccata: le immagini sono state scattate subito dopo il colpo
Il supermercato di Cecina dopo la spaccata: le immagini sono state scattate subito dopo il colpo

Colpiti i supermercati di Cecina e Donoratico: 4 minuti per ogni furto

22 ottobre 2024
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CECINA. Erano da poco passate le due di notte quando a Valter Geri, presidente della Conad Nord Ovest è suonato il cellulare. Era un suo dipendente che lo avvertiva che un furgone era entrato dentro il supermercato di Cecina Vallescaia.

Il tempo di andare a vedere cosa fosse successo quando un secondo allarme è suonato nel quartier generale della sicurezza: questa volta a essere colpito era il supermercato di Donoratico.

Lo stesso furgone, certificheranno le immagini delle telecamere dei supermercati. Gli stessi tre ladri che hanno agito con il volto coperto e i guanti.

I furti sono stati portati a termine in 4 minuti ciascuno: spaccata col furgone, apertura delle casseforti, presi i contanti e poi la fuga. Ovviamente il furgone è risultato rubato e il bottin ammonta a svariate decine di migliaia di euro. Solo i danni degli infissi ammontano a 30-40mila euro.

«Dalle immagini delle telecamere – racconta Valter Geri, presidente della Conad Nord Ovest e titolare di entrambi i supermercati – si capisce in modo molto chiaro che sono professionisti e che i colpi erano preparati nei minimi dettagli. Si sono mossi sapendo esattamente cosa fare: ogni colpo è stato messo a segno in 4 minuti ed entrambi in un lasso di tempo di un’ora. Erano certamente gli stessi tre, con lo stesso furgone».

Mentre i carabinieri stavano effettuando il sopralluogo nel primo supermercato, i ladri stavano facendo il secondo colpo a Donoratico.

Per entrare con il furgone hanno sfondato le vetrine e subito sono andati alla cassaforte che si trova all’ingresso. La posizione della cassaforte è stata individuata per consentire agli operatori della sicurezza della banca, con cui c’è una convenzione, di poter prelevare i soldi quando raggiungono un determinato importo. È, per capire meglio, come se la cassaforte fosse una sorta di bancomat: l’istituto di credito riesce a verificare a distanza quando c’è la quantità di contante da prelevare. Per il momento, in attesa di maggiori verifiche, la proprietà preferisce non dare cifre esatte sul bottino ma si parla di decine di migliaia di euro. Tanti soldi. «L’incasso dell’intero weekend», si limita a dire il titolare dei due supermercati.

I carabinieri durante la notte hanno fatto i rilievi necessari alle indagini (che sono in corso) anche se non sarebbero state lasciate particolari impronte. Il timore è che la banda possa mettere a segno altri colpi. Ieri l’area completamente distrutta dall’impatto di entrambi i supermercati era stata transennata e provvisoriamente chiusa in attesa di un intervento definitivo. È stato necessario per la notte appena trascorsa mettere personale di vigilanza direttamente a controllo dei supermercati.


 

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