Il Tirreno

VIAREGGIO. La città e la Versilia dicono addio a uno degli imprenditori più noti e illuminati: è scomparso nella sua abitazione in via Giacomo Matteotti a Stiava Dino Bertolucci. Novantadue anni, è stato il fondatore insieme ad Antonio Coluccini, fra l’altro suo amico, della concessionaria di auto molto conosciuta Bertolucci&Coluccini in via Filaracci a Massarosa.

Come ricordano i dipendenti «in 50 anni è diventata non solo una realtà del territorio, ma una grande famiglia. Un grande uomo, oltre che imprenditore che con il suo coraggio e con le sue idee ha permesso tutto questo e molto di più lasciando un segno in ognuno di noi. Grazie di tutto quello che hai fatto, dei consigli e degli insegnamenti, ti auguriamo un buon viaggio. Ci stringiamo attorno alla moglie Maria, ai figli Marco e Lara e a tutta la famiglia, un forte abbraccio da tutti noi».

Dino Bertolucci era originario di Capannori, ma i suoi familiari si erano poi trasferiti nel comune di Massarosa, dove risiedeva – a Stiava – ormai da anni. Il figlio Marco lavora nella concessionaria, mentre l’altra figlia Lara, insieme al marito Daniele, gestisce la carrozzeria Cipriani, che si trova vicino alla concessionaria. Dino Bertolucci era stato rappresentante per la Galbani, per la Salov; ha gestito per circa otto anni una torrefazione che si chiamava Gran Caffè Dinos, poi come ricorda il figlio Marco aveva dei furgoni della Volkswagen a cui faceva assistenza e gli fu consigliato di iniziare un’attività in prima persona, anche se lui all’inizio era un po’ scettico.

Cominciò perciò l’attività diretta della vendita di auto e fu così che insieme all’amico Coluccini iniziarono questa bella avventura, che ormai dura da anni, essendo diventato un punto di riferimento per chi vuole acquistare una vettura Volkswagen, assieme all’Audi e alla Porsche. A questi marchi è stata poi aggiunta la Dr.

Prima dell’attuale sede, la concessionaria è stata in fondo al cavalcavia a Viareggio e poi alla Migliarina, dove adesso c’è il supermercato Conad. Nel tempo libero fino a quando ha potuto ha coltivato l’hobby della caccia. Sono molte le testimonianze di vicinanza che sono giunte alla famiglia. «È stato un sostenitore e socio della Misericordia di Stiava, nonché presidente onorario – ricorda l’attuale presidente, Alberto Franceschi – ha contribuito alla promozione dell’associazione, delle sue iniziative e allo sviluppo dei rapporti istituzionali distinguendosi per l’impegno messo al raggiungimento di risultati importanti. Ha partecipato ai consigli finché la salute glielo ha permesso. Tutta la Misericordia di Stiava si stringe attorno alla famiglia».

L’ex vicesindaco di Massarosa Damasco Rosi, ora alla Cna aggiunge che «la concessionaria è diventata una delle più longeve e affermate attività del comune di Massarosa, grazie alla capacità e all’intraprendenza dell’imprenditore. Alla moglie, Maria ai figli Marco e Lara, a tutti i familiari e ai collaboratori le mie condoglianze».

La salma si trova esposta nella sua abitazione in via Matteotti 1564/A a Stiava; il funerale a cura delle onoranze funebri Ferrante è fissato per domani alle 15 nella chiesa di S. Maria Assunta a Stiava, dopo la funzione religiosa proseguirà per la cremazione a Livorno. I familiari ringraziano anticipatamente tutti coloro che prenderanno parte alla funzione e chiedono non fiori, ma opere di bene. Al cordoglio si unisce anche l’amministrazione comunale di Massarosa.