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Niente code e medici da remoto, in Toscana nasce il primo ospedale virtuale d’Italia

Niente code e medici da remoto, in Toscana nasce il primo ospedale virtuale d’Italia

Viareggio sarà la sede del progetto pilota in Italia, i malati cronici saranno assistiti a casa da remoto

23 settembre 2024
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VIAREGGIO. Partirà dalla città della nautica un progetto pilota in Italia, altamente innovativo in ambito sanitario: la creazione di un ospedale virtuale che fornirà assistenza continua 24 ore al giorno per tutti i giorni dell’anno a pazienti con malattie croniche nelle loro abitazioni. Un progetto – ideato da Motore Sanità, associazione senza scopo di lucro che nasce a Torino e ha sedi a Firenze, Roma e Milano – per migliorare l'accesso alle cure riducendo i tempi di attesa e ottimizzando l'utilizzo delle risorse sanitarie, con ingenti risparmi per il servizio sanitario nazionale: 211 milioni di euro, secondo una prima stima. Dopo Viareggio, l’ospedale virtuale partirà a Como e a Cosenza.

Il lancio del progetto è avvenuto alla Festa della Salute iCARE, una tre giorni con tanti padiglioni per screening gratuiti, che si è svolto sul Lungomare, mentre gli incontri si sono tenuti nella sala congressi del Principino. A illustrarlo, Claudio Zanon, direttore scientifico di Motore Sanità, alla presenza di Alessio Butti, sottosegretario all’Innovazione, e del sindaco Giorgio Del Ghingaro. Servirà una struttura di mille metri quadrati per realizzare l’ospedale virtuale a Viareggio: non ci saranno letti, né reparti, ma postazioni informatiche da cui gli operatori, infermieri e medici, saranno in continuo contatto con famiglie e pazienti sul territorio.

Come funziona

Il modello dell’ospedale virtuale prevede che i pazienti possano accedere a servizi medici online tramite videochiamate, chat, e-mail o applicazioni mobili. Potranno ricevere consultazioni mediche, prescrizioni, monitoraggio delle condizioni di salute, gestione delle malattie croniche da remoto. I pazienti saranno seguiti da un team medico virtuale per la gestione di esigenze mediche, con follow-up regolare.

Costi e risparmi

«Basandosi su una stima di 527.050 ricoveri evitabili per malattie croniche e un costo medio di 5.000 euro per ricovero, i potenziali risparmi per il sistema sanitario italiano ammonterebbero a circa 2,64 miliardi. E calcolando che la Toscana cuba circa l’8% della spesa sanitaria nazionale, stima grezza, il risparmio per la Regione sarebbe di 211 milioni di euro», è stato dichiarato.

Governo e Comune

Il progetto di Motore Sanità ha incassato il consenso di governo e Comune. «Il processo di virtualizzazione dei servizi sanitari – ha detto il sottosegretario Butti – è sostenuto dall’implementazione tecnologica, ed è sempre più determinante. Dobbiamo alleggerire il carico di ospedali e Pronto Soccorso, attivare un’ assistenza territoriale migliore e sfruttare la tecnologia. Questo ci farebbe risparmiare tante risorse che potremmo destinare alla cura vera di pazienti e malati e ci consentirebbe di rendere più efficace l’intervento a distanza e, quando necessario, in presenza». «Siamo orgogliosi di ospitare il primo ospedale virtuale d'Italia Ha detto il sindaco Del Ghingaro –, progetto innovativo che permetterà ai cittadini di accedere a cure mediche di qualità da casa. L’iniziativa rappresenta un passo avanti nella modernizzazione dei servizi sanitari, facilitando la comunicazione tra pazienti e medici e garantendo un supporto continuo, soprattutto per chi ha difficoltà a spostarsi o soffre di malattie croniche. Serviranno approfondimenti e attenzione ma il futuro va in questa direzione e Viareggio è pronta: la tecnologia sarà un potente alleato per migliorare salute e benessere della comunità».

 

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