Il Tirreno

Confermata per lunedì 23, una nuova ondata di maltempo in Toscana. Per i forti temporali dalla protezione civile è stata prolungata l’allerta gialla. Dopo i disagi sulla costa livornese, in particolare tra San Vincenzo e Donoratico, nelle prossime ore le piogge tenderanno a spostarsi nell’interno della regione. Ma vediamo di seguito gli aggiornamenti e il racconto della giornata.

I disagi nel livornese

Si segnalano disagi notevoli a San Vincenzo, con due sottopassi allagati. Il sindaco ha deciso la chiusura delle scuole per la giornata di domani, martedì 24. Stessa decisione presa a Castagneto Carducci.

Strada allagate anche nel centro di Donoratico, dove si è concentrata tantissima pioggia in pochi minuti. Tra Donoratico e San Vincenzo è caduto un platano sulla vecchia Aurelia. Il Comune di Castagneto Carducci ha attivato il Coc (Centro operativo comunale). Allagamenti anche nel centro abitato di Portoferraio, all’Elba. A Cecina blackout di una decina di minuti in tutta la città.

L’allerta gialla

Considerata la situazione, la sala operativa della Protezione civile regionale ha esteso la validità del “codice giallo” per temporali e rischio idrogeologico all'intera regione fino alla mezzanotte di oggi, lunedì 23 settembre.  

I temporali autorigeneranti

Alcuni modelli, già dalla mattina di oggi, non escludevano “temporali autorigeneranti”, vale a dire temporali molto forti capaci di scaricare grandi quantitativi di pioggia in pochi minuti, che si sono appunto verificati nel livornese.

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Il punto in serata di Giani

In un post social, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha fatto il punto nella serata del 23 settembre: «Superati 219 mm di pioggia caduti nelle ultime sei ore a San Vincenzo, 215 mm a Castagneto Carducci, superiori a quello che cade di media in uno dei mesi più piovosi dell’anno. La linea temporalesca si estende dalla costa centrale ai rilievi del Chianti, oltre 5500 fulmini caduti nelle ultime 6 ore. In aumento i fiumi della zona a causa della intensa perturbazione che si sta spostando verso Siena nel corso della prossima ora».

In un altro post, il presidente Giani ha spiegato, attorno alle 21: «Sotto attenzione i bacini dei fiumi Cornia e Cecina. La linea temporalesca che ha interessato la zona di Cecina-San Vincenzo si è spostata più a sud e ora interessa la zona di Follonica e si estende nell’interno verso Siena e Arezzo. La linea sarà ancora attiva nella prossima ora sulla zona di Follonica e nell’immediato entroterra con cumulati intorno ai 50 mm. Temporali ancora possibili nelle prossime 2-3 ore sulle zone interne, in particolare sulle province di Arezzo e Siena».

Le strade

Poco dopo le 22,30 del 23 settembre, ancora Giani attraverso i canali social ufficiali: «Sono interrotte due strade provinciali a Castagneto Carducci con problemi al ponte sul fosso di Bolgheri. Alcune strade nei pressi del torrente Sterza sono chiuse al traffico. I tecnici di Enel stanno lavorando per riattivare le circa 700 utenze rimaste senza elettricità. Sul fiume Cecina la piena sta transitando a Cecina senza criticità – ha aggiunto –. Nelle prossime ore previste precipitazioni in attenuazione. Era dal 1928 che a Castagneto Carducci non si registrava una perturbazione così intensa. Ringrazio tutto il nostro sistema di Protezione Civile della Toscana sempre operativo con i volontari e tecnici, personale degli enti locali, Vigili del fuoco e forze di Polizia impegnati senza sosta».

I numeri

I vigili del fuoco del comando di Livorno, con il supporto dei colleghi di Follonica e i sommozzatori di Livorno e Firenze, stanno intervenendo per la forte ondata di maltempo che ha colpito la provincia, in particolare nelle zone di Donoratico, Castagneto Carducci e San Vincenzo. Al momento sono circa 80 le unità impegnate prevalentemente per danni d’acqua e allagamenti. In corso, in serata, anche salvataggi di persone che si trovano in situazioni precarie. Mobilitato anche personale specializzato in soccorso acquatico proveniente dai comandi di Firenze, Lucca e Massa e Carrara.

Gli aggiornamenti dei sindaci

In una nota su Facebook, il Comune di Castagneto Carducci ha fatto il punto della situazione dopo le 23,15 del 23 settembre: «La strada Bolgherese rimane chiusa a causa del cedimento di parte del ponte della fossa di Bolgheri. I Vigili del fuoco con una squadra di sommozzatori stanno mettendo in salvo delle persone sulla via Aurelia all’altezza della Dispensa di Campagna, attualmente chiusa al traffico. Nei villaggi turistici e campeggi i problemi si stanno risolvendo, grazie anche alla tempestiva applicazione dei piani di emergenza. Le associazioni di volontariato di tutta la zona, con la Protezione Civile del Comune di Livorno e i Vigili del fuoco stanno lavorando con le idrovore per liberare locali allagati».

Sempre nella serata del 23 settembre, il sindaco di San Vincenzo, Paolo Riccucci, sempre sui canali ufficiali social ha spiegato: «Sono in questo momento in viale Serristori dove la pioggia ha creato notevoli problemi. Via dello squalo è allagata e Croce Rossa, polizia municipale, Misericordia, vigili del fuoco e operai del comune stanno facendo di tutto per risolvere il problema. Problemi si sono verificati anche a sud, in via della Principessa dove si è reso necessario evacuare un anziano in buona salute. Se avete bisogno non esitate a contattare i numeri di emergenza, compreso quello del C.O.C. (centro operativo comunale): 346 5038781. Non uscite di casa se non necessario».