Massarosa, addio ad Anna “Mariana” Vignali: fu due volte assessora al commercio
Per la sua gastronomia in via Cenami era conosciuta da tutti i massarosesi
MASSAROSA. Lutto a Massarosa per la morte di Anna Vignali, 81 anni e una vita dedicata all’impegno sociale per la comunità. Mariana, così veniva chiamata dai tanti concittadini, era conosciuta per la sua gastronomia in via Cenami “La Morina”, attività che ha condotto insieme al marito Guido Berta per 42 anni, dal 1968 al 2010. E proprio per l’entusiasmo e la costanza con cui aveva portato avanti il suo lavoro, rappresentando un punto di riferimento per tutti i massarosesi, l’amministrazione comunale di allora decise di conferirle anche un riconoscimento nel giorno della chiusura.
Ma Anna Vignali, oltre che per il suo valore imprenditoriale, era conosciuta per avere ricoperto anche ruoli politici, in particolare quello di assessora al commercio nella giunta Frati e nella giunta Ramacciotti. Si era pi candidata con una lista civica per il secondo mandato dell’ex sindaco Franco Mungai.
«Tutti a Massarosa la conoscevano – racconta il consigliere comunale Adolfo del Soldato – Anna è stata veramente un punto di riferimento per una generazione intera». In molti si servivano alla sua gastronomia. aveva alcuni tavoli dove poter mangiare all’interno, offrendo quindi anche pranzi di lavoro. Tra l’altro, la vicinanza con il palazzo del comune in piazza Taddei ha fatto sì che molti amministratori approfittassero per andarci a mangiare qualcosa di caldo. «Non solo – continua Del Soldato – l’impegno politico l’ha sempre affascinata. Durante le due esperienze ricoprendo la carica di assessora al commercio, si era spesa molto per le attività produttive massarosesi».
Erano sicuramente altri tempi e le botteghe rappresentavano dei pilastri nel tessuto economico e sociale di un comune. Ma la sua passione di fare qualcosa per la sua comunità non si è spenta una volta finiti i mandati politici. «Nel 2014 – aggiunge Del Soldato – ha sposato le scelte della prima amministrazione Mungai, tanto da volersi candidare proprio nella lista civica del sindaco per il secondo mandato, ottenendo anche un ottimo risultato, che purtroppo non le è bastato per entrare in consiglio».
Ma il suo impegno è stato molto importante anche per il Premio Letterario Massarosa. «Anna – conclude - è stata una di quelle persone che è riuscita a far ripartire il premio e a dargli sempre più lustro. I risultati che questo premio ottiene oggi sono sicuramente anche il frutto del suo lavoro in passato».