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Il dj viareggino che racconta i corsi mascherati su Radio m2o

Il dj viareggino che racconta i corsi mascherati su Radio m2o

«I miei colleghi milanesi sono conquistati»

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VIAREGGIO. Alessandro, che di cognome fa Lippi ed è un viareggino trapiantato da anni a Milano, aveva un sogno: trasformare la musica, sua passione, in lavoro. E ci è riuscito, dato che oggi è una delle figure più influenti nel panorama musicale dance italiano. Poi ha cullato un altro sogno: portare m2o, la radio dove lavora come speaker e autore, al Carnevale di Viareggio, la festa della sua città. Risultato: sabato scorso era sulla carretta dell’emittente “sorella” di Radio Deejay e sul palco di piazza Mazzini per il dj set di Albertino e Fargetta. Ed è stato un successo.

«È un’idea che avevo in testa da tre anni e certamente sono stato fra i suoi maggiori promotori – racconta Lippi – purtroppo nel mezzo c’è stata la pandemia, anche se proprio per questo è stato ancor più gratificante dare vita a qualcosa che avevo solamente sognato».

Tutto è partito prima dell’inizio delle sfilate, con una puntata di “Discoball”, la sua trasmissione in onda la domenica sera su m2o e scaricabile come podcast sulle principali piattaforme, interamente dedicata alla storia di Viareggio e della sua festa più famosa: «Ho approfittato della partnership sottoscritta con la Fondazione Carnevale per provare un esperimento – prosegue Lippi – il Carnevale può sembrare distante da quello di cui parliamo su m2o, ma alla fine parliamo pur sempre di musica, concerti, aggregazione, divertimento, uguaglianza: è chiaro che la Love parade di Berlino o il Carnevale di Notting Hill si sviluppano in maniera diversa, però sono simili i motivi per cui si scende a ballare in strada».

E la puntata, narrata con la voce di Lippi e scritta a quattro mani con il giornalista viareggino Simone Pierotti, ha centrato l'obiettivo: «La più grande soddisfazione è quando un ascoltatore mi scrive dicendo che, grazie alla trasmissione, ha scoperto qualcosa che non conosceva: in questo caso, persone non viareggine sono rimaste incuriosite al punto da voler venire a Viareggio. Non è stata una puntata come le altre, in alcuni punti la voce tradisce la mia emozione e quando si è troppo coinvolti si rischia di sbagliare. Invece, ho ricevuto parecchi complimenti».

Sabato scorso, poi, l’abbiamo visto sfilare assieme ad Albertino, Fargetta, al dj viareggino Lorenzo Lippi e altri volti di m2o al corso mascherato: «In questi mesi di preparazione è stato divertente durante le riunioni percepire il fatto che alcuni di loro, non avendo mai visto il Carnevale dal vivo, non sapevano a cosa stessero andando incontro – aggiunge Lippi – io invece, da conoscitore del Carnevale, ero certo che sarebbe stato un successo: la risposta di Viareggio è stata fantastica, è stato bello vedere nei loro occhi esplodere lo stupore e sentire i miei illustri colleghi milanesi dire non solo che hanno apprezzato, ma anche che ci torneranno».

Uno di questi è Fargetta, che sarà presente domenica sulla carretta con Shorty, Ilario e Marlen oltre ad Alessandro e Lorenzo Lippi. «Dietro di noi c’erano tantissimi giovani, mi ha sbloccato il ricordo di quando, alla loro età, andavo dietro il carro del liceo scientifico – osserva Lippi – anche con il dj set in piazza Mazzini abbiamo dimostrato che il Carnevale di Viareggio può accogliere nuove sonorità senza per questo rinunciare alla tradizione: non deve aver paura. Anzi».

E l'emozione di arrivare in piazza Mazzini sul carro della radio dove lavora? «Con le dovute proporzioni, mi sono sentito come Francesco Totti quando giocava i derby contro la Lazio. Una sensazione unica».


 

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