Morto a 16 anni a Barberino Val d’Elsa: il corpo trovato in camera dalla madre, disposta l’autopsia per lo studente del Meucci
Il decesso, secondo una prima ricostruzione, sarebbe avvenuto per cause naturali
FIRENZE. Lo ha chiamato per nome senza ricevere risposta. Poi con i suoi occhi ha assistito alla tragedia. Tutto è successo nel pomeriggio di giovedì 17 aprile a Barberino Val d’Elsa, in provincia di Firenze. Un ragazzo di 16 anni è stato trovato morto nel letto di casa dalla madre, rientrata dal lavoro intorno alle 15.30.
La scoperta
La tragedia si è consumata in un appartamento nella zona di Bustecca. La donna, non vedendo il figlio e non ricevendo risposta, si è recata nella sua stanza pensando che stesse ancora dormendo, approfittando della chiusura delle scuole per le vacanze pasquali. Una volta in camera, ha fatto la tragica scoperta. Ha immediatamente allertato il 118 e tentato di rianimarlo, ma per il ragazzo non c’era ormai più nulla da fare. I sanitari hanno potuto solo constatarne il decesso.
I soccorsi
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Tavarnelle e della compagnia di Scandicci. Secondo quanto riferito, sul corpo non sono stati riscontrati segni di violenza e non ci sono elementi che facciano ipotizzare una morte dovuta a cause esterne. Il decesso, secondo una prima ricostruzione, sarebbe avvenuto per cause naturali. Il pubblico ministero di turno ha comunque disposto l’autopsia, che verrà eseguita nei prossimi giorni.
Chi è la vittima
La vittima è uno studente dell’Istituto tecnico Meucci di Firenze. Era il maggiore di tre fratelli, figlio di una coppia di origine albanese residente da alcuni anni a Barberino Val d’Elsa, dopo aver vissuto a lungo a Tavarnelle. Entrambi i genitori sono noti in zona come persone riservate e molto impegnate nel lavoro. Il ragazzo era descritto come un adolescente tranquillo, con una grande passione per la bicicletta, mezzo con cui si spostava spesso anche per raggiungere gli amici a Tavarnelle.