Il Tirreno

Toscana

La buona azione

Questi cani salvano vite...ma non solo: perché i pelosetti della Sics sono davvero speciali

di Martina Trivigno

	I cani Sics
I cani Sics

Salvo Gennaro, responsabile della Scuola italiana salvataggio per la Toscana: «Specificatamente addestrati e brevettati per attività di salvaguardia e salvataggio in mare e su macerie, da tempo, per la loro indole, vengono impiegati in importanti progetti sociali di supporto per strutture sanitarie, associazioni e realtà scolastiche»

2 MINUTI DI LETTURA





Sono addestrati per il salvataggio in mare, ma quando entrano in un reparto di Pediatria, i cani della Scuola italiana cani salvataggio (Sics) Toscana fanno bene all’anima. Immaginate dei bambini costretti in un letto d’ospedale, impegnati a lottare contro una malattia che li spaventa. E immaginate ora un arcobaleno di allegria che entra nelle corsie dell’ospedale sotto forma di occhi dolcissimi e code scodinzolanti, accompagnati dai loro istruttori, pronti a regalare un sorriso ai piccoli pazienti.

Un sorriso a quattro zampe

«Le unità cinofile della Scuola Italiana Cani Salvataggio (Sics) Toscana, specificatamente addestrati e brevettati per attività di salvaguardia e salvataggio in mare e su macerie, da tempo, per la loro indole, vengono impiegati in importanti progetti sociali di supporto per strutture sanitarie, associazioni e realtà scolastiche - commenta Salvo Gennaro, il responsabile della Sics Toscana –. Nello specifico, durante le loro visite nei reparti di Pediatria sono veri e propri protagonisti di momenti di svago molto graditi e apprezzati dai piccoli pazienti, dai genitori e da tutti gli operatori. Mi auguro che nel prossimo futuro si realizzino progetti analoghi basati sull’interazione tra gli animali domestici e/o addestrati e le persone fragili al fine di migliorarne il benessere fisico, emotivo, cognitivo e sociale e promuoverne il recupero, la guarigione e il miglioramento della qualità della vita. Nel 2025, poi, sono in programma tre progetti con le scuole: uno a Livorno, uno a Pontedera e uno a Viareggio, mentre continua l’attività nei reparti di Pediatria di Livorno e Pisa».
L’associazione
L’associazione nasce con lo scopo di svolgere e promuovere attività con finalità sociali tra le quali la preparazione delle unità cinofile ad uso della Protezione civile o comunque a disposizione della comunità per scopi sociali; propagandare, sviluppare, coordinare iniziative di carattere sociale, ricreativo e sportivo con l’ausilio dei cani da salvataggio; aderire ad iniziative volte alla salvaguardia da maltrattamenti verso gli animali in genere e i cani in particolare. Al suo interno opera la squadra della Sics unità cinofile operative che raccoglie le unità brevettate impegnate nel servizio attivo. In particolare le unità cinofile operative della Sics sono presenti in estate sulle spiagge e coste della Regione Toscana con presidi fissi e mobili. La Scuola collabora anche con le maggiori istituzioni preposte alla ricerca e il soccorso (Sar) soprattutto con guardia costiera, vigili del fuoco e guardia di finanza.

 

Primo piano
Lavoro stagionale

Estate 2025 in Toscana tra orari assurdi, contratti fuorilegge e stipendi incerti: tutto quello che non va

di Donatella Francesconi