Il Tirreno

Arriva l’inverno. Quello vero. Anche in Toscana. La prima decade di dicembre ci guiderà gradualmente verso un periodo con condizioni invernali più stabili. Il cambiamento avverrà in due fasi principali: la prima con l’arrivo di un impulso atmosferico a metà settimana, attorno a mercoledì 4-giovedì 5 dicembre, seguito da un calo termico, e la seconda, a partire da venerdì 6 dicembre, con un radicale cambio della situazione a livello europeo. 

“Invernata” graduale 

Non ci si aspetta un’ondata di gelo, ma il periodo sarà caratterizzato da un afflusso continuo di aria fredda verso il Mediterraneo. Questa aria gelida sarà veicolata da un disegno barico strutturato che prenderà piede soprattutto nel fine settimana 7-8 dicembre, influenzando le condizioni meteorologiche per un periodo più lungo.

La dinamica barica

La causa di questo cambiamento sta in una profonda oscillazione della corrente a getto polare, che, da venerdì 6 dicembre, si estenderà tra l’Oceano Atlantico e l’Europa centrale. Un’espansione meridiana dell'Anticiclone delle Azzorre verso l’Islanda e la Groenlandia si accompagnerà a un approfondimento di una saccatura, che si spingerà dal Mar di Norvegia verso l’Europa centro-meridionale.

In Italia

L’Italia entrerà in un’ampia conca depressionaria che coinvolgerà sia le quote superiori che il suolo, con la formazione di depressioni secondarie lungo il canale della saccatura. Un'ulteriore depressione potrebbe formarsi nel Mediterraneo, grazie al contributo orografico delle Alpi. In questo scenario, l'aria fredda riuscirà a spingersi sempre più a sud, raggiungendo nel fine settimana l'arco alpino, per poi decidere come aggirarlo.

La neve

A causa della distanza temporale dal previsto evento, è difficile determinare con precisione le modalità di ingresso dell’aria artica alle nostre latitudini. L’evoluzione dipenderà da fattori complessi, come la posizione e la profondità della circolazione ciclonica che si formerà sull’Italia. Tuttavia, gli ingredienti principali del cambiamento sono ormai noti: un calo termico significativo, con temperature inferiori alla media del periodo, e condizioni instabili che favoriranno precipitazioni, probabilmente anche sotto forma di neve a quote collinari, seppur con incertezze su quando e dove.

In Toscana

Ma che tempo farà in Toscana? Martedì 3 dicembre molto nuvoloso con deboli piogge in mattinata sul nord ovest, più sparse sul centro nord dal pomeriggio quando saranno possibili locali rovesci (possibili deboli nevicate sulle cime appenniniche, oltre 1500-1700 metri di quota). Minime in aumento con locali gelate nei fondovalle del Valdarno superiore e aretino; massime in calo sulle zone centro-settentrionali. Mercoledì 4 dicembre nuvoloso con addensamenti anche consistenti sulle zone appenniniche orientali dove saranno possibili deboli precipitazioni, nevose oltre 1000-1200 metri, in particolare sui versanti emiliano-romagnoli. Temperature minime in rialzo, massime in calo.  Giovedì 5 dicembre Sereno o poco nuvoloso salvo temporanei e locali addensamenti a ridosso dell'Appennino orientale e velature in transito dal pomeriggio. 

Temperature in calo, più accentuato in serata. Venerdì 6 dicembre rapido aumento della nuvolosità fino a cielo molto nuvoloso dalla tarda mattinata per nubi medio basse associate a deboli piogge sparse su costa e nord ovest; nuove schiarite dalla sera.  Temperature minime in calo con estese gelate mattutine nei fondovalle dell'interno, massime in calo sulle zone interne, in lieve aumento sui rilievi.