Meteo in Toscana, rischio allerta arancione: un dubbio sulla traiettoria dei temporali sta bloccando la decisione
A poche ore dalla parte più intensa del peggioramento i modelli hanno due visioni completamente differenti sulla localizzazione della parte più intensa del peggioramento
La situazione è anomala. Poche volte nella storia meteorologica recente è accaduto qualcosa di simile. Partiamo dalla certezza: a partire dal pomeriggio di giovedì 17 ottobre un intenso peggioramento colpirà la Toscana portando – in alcune zone – temporali e piogge intense, potenzialmente pericolose e capaci di dar luogo a frane e smottamenti. L’incertezza, invece, a sole poche ore dall’arrivo della parte più acuta della perturbazione, è tutta legata alle zone che saranno coinvolte. Ed è per questo che dalla mattina di giovedì 17 ottobre i meteorologi del Consorzio Lamma e i vertici della Protezione civile regionale sono riuniti: dalla riunione emergerà il colore dell’allerta e, soprattutto, le zone coinvolte dall’avviso di criticità.
(Aggiornamento: diramata allerta arancione, ecco le zone a rischio)
Previsioni “instabili”
Per decretare l’allerta il Consorzio Lamma si affida ai modelli matematici di previsione meteorologica. Solitamente, soprattutto a poche ore dall’arrivo della perturbazione, i differenti modelli hanno tutti una visione più o meno concordante sulla portata e soprattutto sulla localizzazione del peggioramento. Stavolta, però, le visioni sono estremamente divergenti. Da qui la cautela del Lamma e dalla Protezione civile, che vogliono vederci chiaro.
Le due ipotesi sul peggioramento
Ma dove colpirà la parte più “cattiva” e pericolosa del peggioramento, tra il tardo pomeriggio di giovedì 17 e la prima mattina di venerdì 18 ottobre? Le ipotesi elaborate dai modelli sono principalmente due: nel primo caso a essere riguardata è soprattutto l’area di nord ovest, dalla costa all’interno: Versilia, Massa-Carrara, fino alla parte settentrionale della provincia pisana, con interessamento anche di Lunigiana, Garfagnana e Apuane. La seconda ipotesi presentata dai modelli, invece, vede tutta un’altra traiettoria della parte più intensa del peggioramento: in questo caso a essere riguardata sarebbe la zona costiera meridionale: Piombino, Castagneto Carducci, Livornese meridionale fino all’entroterra e all’estremo sud della provincia di Pisa, con interessamento anche delle località più a nord della provincia di Grosseto.
Rischio allerta arancione
Il rischio che per la serata di giovedì 17 ottobre scatti l’allerta arancione in Toscana è concreto. Resta da capire in quali zone, anche se non è da escludere che, in via cautelare, venga deciso di diramare un’allerta arancione estesa, dalla zona di nord ovest fino alla costa meridionale, con coinvolgimento delle aree interne.