Il Tirreno

Quella che doveva essere una semplice prova su strada con la sua nuova Lamborghini Gallardo si è trasformata in una tragedia. Costata la vita, nel pomeriggio di sabato 19 aprile, a Luca Polito, 51 anni, noto imprenditore nel settore dell’edilizia e residente a Concordia Sagittaria.

Cosa è successo

Stando alle prime informazioni raccolte dagli agenti della polizia locale di Portogruaro, l’uomo stava guidando la sua auto sportiva, acquistata da pochi giorni, con un amico al suo fianco. Durante il tragitto lungo una strada di campagna, per cause ancora non del tutto chiarite, Polito avrebbe perso il controllo del mezzo. La vettura, una potente Lamborghini bianca, è finita fuori strada ribaltandosi nel canale di scolo che costeggia la carreggiata. L’auto si è capovolta e l’abitacolo si è riempito rapidamente d’acqua. Mentre il passeggero è riuscito a uscire dall’auto, riportando ferite gravi, per il conducente non c’è stato nulla da fare: è rimasto incastrato al volante e sarebbe annegato prima dell’arrivo dei soccorsi.

L’allarme

Alcuni passanti, notando il veicolo immerso nell’acqua, hanno dato l’allarme. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i soccorritori del 118, squadre dei vigili del fuoco, inclusi sommozzatori da Vicenza e un’autogru proveniente da Udine, oltre all’elicottero Drago 149. I tentativi di salvare la vita all’imprenditore sono stati vani: i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Il passeggero ferito è stato invece trasportato d’urgenza all’ospedale di Portogruaro. Gli accertamenti sono stati coordinati dal comandante della polizia locale, Thomas Poles. Le indagini puntano a ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, con l’ipotesi attuale che si tratti di una fuoriuscita autonoma dovuta, forse, alla velocità o alla difficoltà nel gestire il potente veicolo su un tratto di strada stretto e insidioso. Sarà la testimonianza del passeggero, appena le sue condizioni lo consentiranno, a fornire elementi chiave per comprendere meglio l’incidente. Luca Polito lascia la moglie, Sonia Trevisan, e il figlio Andrea.