Meteo in Toscana: dove colpiranno i temporali? La mappa aggiornata, i rischi e perché scatta l’allerta
Nella giornata di sabato 3 agosto sono previsti forti piogge: ecco le zone maggiormente a rischio
In Toscana arrivano pioggia e temporali. Sarà un passaggio perturbato piuttosto rapido, ma intenso. Capace di far calare le temperature per un paio di giorni, prima del ritorno del caldo. Ma dove colpiranno in modo più forte i temporali? La risposta sta nel bollettino elaborato dalla Regione Toscana attraverso il sistema di Protezione civile. (nella foto a sinistra le zone a rischio temporale venerdì 2 agosto, a destra la previsione per sabato 3 agosto).
(QUI IL DETTAGLIO DELLE PREVISIONI DELLE TEMPERATURE IN TOSCANA).
Il punto della situazione
Proprio dalla sala della Protezione civile è stata diramata l’allerta gialla per temporali relativamente alla giornata di sabato 3 agosto. L’allerta interesserà tutte le province della Toscana, con la sola esclusione delle zone costiere (ad esclusione della Lunigiana). L’instabilità atmosferica, con conseguente attenuazione dell’attuale alta pressione, sarà dovuta a infiltrazioni di aria fresca in quota.
Le zone più colpite
«Nella giornata di venerdì 2 agosto, saranno possibili isolati temporali sui crinali appenninici e sull'Amiata, mentre sabato 3 agosto, a partire dalla tarda mattinata/primo pomeriggio sono attesi temporali sparsi, che partiranno dalle zone orientali della regione – si legge nel bollettino della Regione – per poi spostarsi verso quelle occidentali. Possibili localmente eventi significativi, specialmente nelle zone interne e montuose. Possibilità di colpi di vento e grandinate. Cumulati medi in genere non significativi e massimi puntuali fino a 50-60 mm più probabili nelle zone interne e montuose. Intensità oraria fino a 30-50 mm/h.
(Come funziona l’allerta in Toscana? La spiegazione)
I rischi
La Protezione civile spiega inoltre che nella giornata di sabato 3 agosto, in regime di allerta gialla, «sono previsti eventi intensi, localmente pericolosi, ma spesso è difficile prevedere con precisione dove si manifesteranno. Sono tipicamente associati a forti temporali o a forti perturbazioni di breve durata. Allagamenti localizzati delle strade, sottopassi, aree depresse dovuti alla crisi del sistema fognario e dei corsi d'acqua minori. Frane superficiali e colate di fango improvvise. In caso di temporali inoltre fulmini, grandine, vento forte, caduta di rami e tegole».