Il Tirreno

Toscana

L'intervista

Anna Brosio: «Che forza le donne, i maschi si arrendono più facilmente»

di Sabrina Chiellini
Anna Brosio: «Che forza le donne, i maschi si arrendono più facilmente»

I 102 anni dell’inarrestabile mamma del giornalista Paolo

18 aprile 2023
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Qui l'intervista realizzata dalla nostra Sabrina Chiellini lo scorso 7 aprile

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È ricoverata in ospedale al Versilia. Eppure Anna Marcacci, mamma del giornalista e conduttore Paolo Brosio, non si tira indietro quando c’è da festeggiare un compleanno molto importante. Lei arrivata a 102 primavere a conferma che le donne sono più longeve degli uomini. Anche in una regione come la Toscana, dove gli uomini vivono più a lungo (quasi un anno) rispetto al resto d’Italia.

«La forza delle donne è incredibile» dice, circondata dal personale della medicina d’urgenza dell’ospedale. Da ottobre, da quando ha avuto uno scompenso cardiaco ed è stata salvata dal medico di famiglia, Duilio Maggi, l’ultracentenaria ha affrontato giorni difficili, senza lasciarsi prendere dallo sconforto. Sperava di tornare nella sua casa di Vittoria Apuana almeno per Pasqua, invece ieri è stata trasferita alla clinica San Camillo a Forte dei Marmi. Ma gli amici hanno saputo circondarla d’affetto. Ha ricevuto 102 rose bianche dalla famiglia Rovellini di Piacenza, una mega torta dalla pasticceria Tonlorenzi di Massa, 127 messaggi di auguri ed è stata salutata in tv da Barbara D’Urso e Federica Panicucci che la conoscono bene e le hanno rivolto gli auguri di compleanno e di una pronta guarigione.

Una donna dalle mille vite, che trascorre i suoi giorni animata soprattutto da una fede d’acciaio. Un carattere forte, non conosce la paura. Gli amici di Paolo se la ricordano a Medjugorje. Aveva avuto un problema alle gambe e non aveva le forze per affrontare la salita sulla collina delle Apparizioni. Non si perse d’animo, si fece trasportare su una lettiga fino alla fine del percorso.

Così quando le chiediamo qual sia il suo segreto, se c’è un elisir di lunga vita, la sua risposta è una sola e precisa. «Devo dire grazie alla mia fede – dice – anche nei momenti più duri non l’ho mai abbandonata. Pregando e stando lontana dagli eccessi, sono riuscita a passare indenne da tante situazioni e a superare anche grandi sofferenze». Come quando è morto il marito Domenico Ettore, agli inizi degli anni 2000. «Lo penso sempre, ora ancora di più, siamo stati insieme più di 50 anni». Commossa, soffia sulla candelina sulla torta per lei preparata. E all’uscita dall’ospedale, quando il figlio la invita a fare un saluto, vince l’indecisione iniziale e poi si lascia andare. Del resto Anna è più che abituata alle telecamere. Anna Marcacci Brosio è nata a Marina di Pisa il 7 aprile 1921, a cavallo fra le due guerre mondiali. Poi l’adolescenza a Pisa.Un periodo fra bombe e sfollati che la portò nel cuore della campagna pisana a Lari e Cevoli per sfuggire ai rastrellamenti dei tedeschi. È stata lei nel 1984 a fare conoscere Medjugorje al suo unico figlio. «L’ho portato con me – racconta – e ho fatto bene. ..». Molti ricorderanno i duetti di Anna con Fabio Fazio a “Quelli che il Calcio”, le mille ospitate al “Costanzo Show” e le altre apparizioni in programmi di successo. Fino a qualche anno fa è stata un’assidua frequentatrice del Caffè La Versiliana. Due anni fa, in occasione dei cent’anni, aveva festeggiato davanti alle telecamere di Pomeriggio Cinque. «Anche se sono una vecchia signora – aveva raccontato ai giornalisti incuriositi – non vivo fuori dal mondo. Ho ancora tanti interessi: la politica, la letteratura, la poesia». Si dice che le donne siano più longeve degli uomini. Sarà così? «Le donne sono una forza, sono abituate a mandare avanti la casa, a pensare all’educazione dei figli e magari vanno anche a lavorare. Gli uomini si arrendono più facilmente».

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