Il Tirreno

C’è tutto per incorniciare un sogno: lo scopo, nobilissimo, quello della beneficenza; la location, esclusiva, la nave traghetto più grande del mondo; l’offerta enogastronomica, di grande livello, che abbraccia i migliori prodotti e vini del territorio, impreziositi dall’arte tra i fornelli di una nutrita pattuglia di chef e pasticceri, alcuni dei quali “griffati” con la stella Michelin. E allora via con il sogno. Il sogno de Il Tirreno che è diventato in pochi giorni lo stesso della compagnia Moby del gruppo Onorato e della Fondazione Meyer, la struttura di supporto all’attività di comunicazione, marketing e raccolta fondi per il Meyer, l’ospedale dei bambini che si trova a Firenze, punto di riferimento per la pediatria nazionale ed europea per la ricerca, le metodologie innovative di cura e l’accoglienza del bambino.

Si chiama “Tra Cielo e Mare” e sarà un’esperienza unica, tutta da vivere e assaporare. L’iniziativa, la cui organizzazione fa capo a un pool sinergico costituito da Il Tirreno, Moby, Fondazione Meyer, Ligabue since 1919, Fisar (delegazioni Livorno e Le Due Valli) e Confcommercio Provincia di Livorno, è in programma domenica 20 ottobre dalle 11,30. Ormeggiata al porto di Livorno ci sarà la Moby Legacy, la nave traghetto più grande del mondo appunto, pronta ad ospitare un evento all'insegna della solidarietà e dell'alta cucina e della rivisitazione dei piatti tipici del territorio. Sarà possibile degustare le specialità della cucina livornese abbinate ad alcuni tra i migliori vini della zona, preparate e interpretate da undici chef e pasticceri d'eccellenza: gli stellati Nicola Gronchi (ristorante Romano di Viareggio), Valentino Cassanelli (ristorante Lux lucis di Forte dei Marmi), Andrea e Daniele Zazzeri (ristorante La Pineta di Marina di Bibbona) e Stefano Pinciaroli (ristorante P.S. a Villa Petriolo di Cerreto Guidi), oltre a Francesco D'Agostino (ristorante la Martinatica di Pietrasanta), Juri Zanobini e Adriano Civitillo (ristorante Antica Farmacia di Palaia), Claudio Togni (della Bottega di Anna e Leo di Lucca) e Paolo Seghetti ed Elena Comparini (della pasticceria Vacchetta di Santa Croce sull’Arno), tutti magistralmente coordinati dal giornalista, scrittore e critico enogastronomico Claudio Mollo.
 

Una magica esperienza che permetterà a cento persone di vivere una giornata da sogno in una suggestiva location, a bordo di una nave capace di ospitare fino a tremila passeggeri, grazie a un pranzo di gala che oltre ad allietare il palato permetterà di sostenere concretamente la Fondazione Meyer. Il ricavato sarà infatti devoluto interamente in beneficenza per sostenere l’attività dell’ospedale pediatrico di Firenze. La partecipazione all’evento sarà possibile a seguito della richiesta di adesione da effettuarsi sul sito web della Fondazione Meyer (https://www.fondazionemeyer.it/prodotto/pranzo-di-gala-tra-cielo-e-mare/). A fronte di una donazione di 180 euro a persona sarà possibile prenotare i propri posti al pranzo di gala in programma il 20 ottobre dalle 11,30.

Le donazioni, che si potranno effettuare direttamente in fase di adesione all’iniziativa sul sito Internet della Fondazione Meyer, saranno devolute a sostegno degli importanti progetti che la stessa Fondazione porta avanti a supporto dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.

«Il gruppo Moby e la famiglia Onorato sono da sempre molto sensibili alle iniziative di solidarietà – commenta il direttore generale di Tirrenia - Compagnia Italiana di Navigazione Simone Ferretti –. Quando il gruppo Sae e Il Tirreno ci hanno presentato il progetto non abbiamo esitato un attimo “a salire a bordo”. L’ospedale per i bambini Meyer è un’eccellenza sanitaria pediatrica a livello europeo e poter contribuire a sostenere la Fondazione Meyer con la ricerca scientifica, con l’acquisto di nuove attrezzature tecnologiche e per rendere più confortevole l’ambiente ospedaliero ci fa un gran piacere».

Lo stesso Ferretti era tra i partecipanti alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa ospitata stamattina dall’hotel Granduca di Livorno, insieme ad Alessandro Benedetti (Fondazione Meyer), a Fabio Armari (Ligabue), all’assessore comunale al turismo e al commercio Rocco Garufo e a Francesca Marcucci e Federico Pieragnoli, rispettivamente presidente e direttore di Confcommercio Provincia di Livorno.