Il Tirreno

L’intervista

Ronn Moss e la Toscana: il premio alla carriera, il concerto in Versilia e un sogno speciale

di Francesca Ferri

	Ronn Moss
Ronn Moss

“Il Ridge di Beautiful” prima a Eliopoli Summer, poi a Villa Bertelli. «Sono sempre stato un musicista sin da quando avevo 11 anni». E racconta come ha iniziato a fare l’attore

19 luglio 2024
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Un premio alla carriera per una carriera che, soprattutto in tv, lo ha portato alla fama planetaria. Ronn Moss, 72 anni, attore statunitense universalmente conosciuto come “il Ridge di Beautiful”, la soap opera in cui ha recitato per un quarto di secolo, sarà premiato stasera (venerdì 19) alle 22 a Eliopoli Summer, il festival di Calambrone (Pisa), prima star internazionale a ricevere il riconoscimento – prima di lui lo hanno avuto Marisa Laurito, Mogol, Giuliana De Sio, Michele Placido e Ornella Muti.

L’età non ha scalfito il fascino. E l’ingombrante personaggio, che per anni ha monopolizzato la sua attività artistica, fatica a farsi da parte. Ma a Moss sembra non pesare più di tanto.

Secondo lei è più un premio a Ronn Moss o a Ridge Forrester?

«Ridge Forrester è un personaggio inventato che ho interpretato per 25 anni come Ronn Moss, attore. Quindi ritengo che il premio sia per Ronn Moss».

Anche in Italia la sua carriera è legata soprattutto a Beautiful e al personaggio di Ridge: oltre 6.400 puntate da lei interpretate. Le fa piacere essere legato in modo così forte a questo personaggio o le va un po’ stretto?

«Recitare in un ruolo per 25 anni è un bel pezzo di esistenza, quindi sono grato che il personaggio a cui ho contribuito a dare vita sia diventato un ricordo così amato da tanti in tutto il mondo. È qualcosa di cui sono felice e che accetto con umiltà».

Beautiful continua ad essere trasmesso. Le capita mai di guardarlo? Pensa che oggi la soap opera sia un genere ancora attuale?

«Mi spiace, non ho tempo di guardare niente in tv. E non avevo tempo di guardare Beautiful nemmeno quando ero nel cast, perché ero troppo preso a recitarci. Personalmente credo che il termine soap opera sia in via d’estinzione».

Lei oggi è principalmente un musicista: fra qualche giorno suonerà in Versilia. Non tutti sanno che lei ha iniziato proprio come musicista. Come nasce questa passione?

«Sono sempre stato un musicista sin da quando avevo 11 anni. Molto prima di Beautiful avevo una carriera avviata con la mia band, i Player, negli anni Settanta. La nostra canzone Baby come back è stata al primo posto in classifica».

E perché, negli anni Ottanta, ha deciso di fare l’attore?

«È stato il mio produttore discografico, Robert Stigwood, a suggerirmi di prendere in considerazione la recitazione per via del suo successo con La febbre del sabato sera. Così, quando la mia band ebbe un periodo di rallentamento, ho iniziato a cimentarmi nella recitazione. Il resto è storia. Essere così legato a Beautiful per così tanti anni mi ha davvero sottratto tempo per fare tour o suonare. Sono contento di essere tornato adesso a fare entrambe le cose, suonare e recitare. Ho anche prodotto tutta la musica del nostro film Surprise Trip, Viaggio a sorpresa, che ho anche recitato con il meraviglioso Lino Banfi. E, sì, farò un concerto in Versilia domenica 22 luglio a Villa Bertelli a Forte dei Marmi. È a ingresso gratuito, quindi vi aspetto tutti».

Lei ha una casa in Puglia, che dal 2022 è la sua residenza principale, e non sono rare le sue apparizioni nella tv italiana. A Ballando con le stelle, ad esempio. Anche la sua band è italiana. Cosa le piace dell’Italia? Perché venire a stare qua?

«La Puglia d’estate è la nostra seconda casa (lo dice in Italiano, ndr). Sono sempre stato innamorato dell’Italia più di ogni altro Paese, a parte l’America. A mia moglie piacciono il cibo e la cultura, come anche a me, e così è stato naturale mettere su la nostra seconda casa proprio qua».

In Toscana lei c’è stato molte volte: qual è il suo posto preferito? E ha mai pensato di trasferircisi?

«In realtà ero indeciso se fare la seconda casa in Toscana, prima di scoprire la Puglia. Poi ho scelto la Puglia perché là la casa è vicina al mare, e noi amiamo il pesce e la verdura freschi. Ma non escluderei che, in futuro, possa comprare una villa in Toscana». 


 

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