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Il presidente fa anche il coach: Pistoia, così stai Rowanando tutto

di Lorenzo Carducci
Il presidente fa anche il coach: Pistoia, così stai Rowanando tutto

Senza Calabria Ron Rowan ha gestito i time out nel match con Venezia.Il sindacato allenatori fa denuncia alla procura federale: «Non ha il titolo per stare in panchina»

22 ottobre 2024
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PISTOIA. Il presidente Ron Rowan che, in assenza di coach Dante Calabria (ufficialmente a causa di un virus) , conduce i time out di Pistoia munito di lavagnetta, a tutti gli effetti facendo da allenatore. Con gli assistenti in panchina Beppe Valerio, designato per l’occasione sostituto di Calabria, e Tommaso Della Rosa, fratello di capitan Gianluca, fermi a guardare. Immagini surreali, quelle della partita persa dai biancorossi domenica al PalaCarrara con la Reyer Venezia (64-77) , che in poche ore sono rimbalzate su tutti i siti di informazione cestistica, punta dell’iceberg della situazione grottesca vissuta in casa Estra in quest’inizio di stagione di serie A.

Non è un caso che, alla luce di quanto accaduto domenica, sia intervenuta l’Unione sindacale allenatori di pallacanestro (Usap) , con l’intento di «censurare fermamente la situazione in essere nel Pistoia Basket, in cui il presidente, sprovvisto di titolo tecnico, diriga la squadra in allenamento e, di fatto, in partita. Per tali motivi Usap - si legge nella nota - si riserva adire anche i competenti organi di giustizia affinché siano vagliati profili di violazione disciplinare per condotte vietate dalla normativa di settore. Nella partita con la Reyer, in ragione dell’assenza dell’allenatore Dante Calabria, è apparso lampante come il signor Ron Rowan abbia chiamato i cambi in panchina e diretto i time out, invero episodio non nuovo e già platealmente registratosi nella partita precedente, allorquando il signor Rowan ha determinato, senza il consenso dell’allenatore, l’entrata in campo di un giocatore (il figlio Maverick, ndr)» .

Il riferimento è alla partita giocata e vinta da Pistoia a Cremona contro la Vanoli, domenica 13 ottobre. A 5’dalla fine Rowan jr si presenta sul cubo dei cambi, su indicazione del padre, ex giocatore di Pistoia e oggi 61 anni. Coach Calabria se ne accorge e lo rimanda a sedere, lui quel cambio non l’ha chiamato, ma a quel punto interviene il presidente e c’è un confronto verbale tra i due. Alla fine Maverick entra e segna anche il canestro della vittoria, ma poco importa, perché l’episodio fa salire la tensione. Nella conferenza stampa pre Pistoia-Venezia, a domanda sull’argomento Calabria ha sorvolato. Poi il forfait di domenica, al termine di una settimana difficile nella quale il presidente ha diretto in prima persona almeno parte di alcune sedute di allenamento, ormai diventata un’abitudine. Dopo aver richiamato il rispetto delle regole a salvaguardia della professionalità e dei sacrifici degli allenatori, il sindacato definisce infine «spettacolo poco consono al massimo campionato assistere a indebite e vietate invasioni di altrui campo».

Del resto è il messaggio che ha ribadito anche la Baraonda biancarossa, con lo striscione esposto domenica: "Forza ragazzi avanti senza mollare, nonostante chi i ruoli non vuole rispettare". Su tutta la vicenda, da parte della società non c’è alcuna nuova posizione ufficiale. Il bello è che i risultati per adesso non sono un problema: 2 vittorie su 4 partite è un ruolino da zona playoff, se non fosse che in ballo c’è più. Tirando una riga, da quest’estate a ora, dall’addio al coach dell’anno Nicola Brienza passando per il mercato fino alla gestione attuale, quello che la scorsa primavera era sembrato un sogno, il club nelle ambiziose mani del "Marine" così amato da giocatore, si sta rivelando ben altro. Con il rischio di rovinare tutto.

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