Il Tirreno

Prato

Orgoglio e occasioni, manca il cinismo. Per lo Scandicci arriva la terza sconfitta

Al Turri di Scandicci, è il Fanfulla a conquistare i tre punti in palio battendo per 2-0 i padroni di casa (Foto: ScandicciCalcio)
Al Turri di Scandicci, è il Fanfulla a conquistare i tre punti in palio battendo per 2-0 i padroni di casa (Foto: ScandicciCalcio)

Ottima prestazione dei Blues, ma al Turri è il Fanfulla a conquistare i tre punti

3 MINUTI DI LETTURA





SCANDICCI.  Niente da fare per lo Scandicci nel turno infrasettimanale di Serie D. Tra le mura amiche del Turri, i Blues hanno dovuto cedere il passo per 2-0 al Fanfulla, collezionando così la terza sconfitta in fila in campionato. Ancora una volta gli uomini di mister Rigucci hanno espresso un buon calcio, creando diverse occasioni da gol, ma come già accaduto diverse volte in questo inizio di stagione manca quel cinismo sotto porta necessario a Gianassi e compagni per far girare le partite a proprio favore. Guardando lo Scandicci giocare, la sensazione è che possa bastare veramente poco ai Blues per mettersi alle spalle questo brutto periodo e cominciare a macinare buoni risultati per togliersi dalle sabbie mobili del fondo della classifica. Rispetto alla gara di domenica contro il Real Forte Querceta, Rigucci cambia solamente tre dei suoi titolari. Fuori Santeramo, Gozzerini e Marini, dentro Ghinassi, Sinisgallo e Vezzi, a segno nei minuti di recupero contro i versiliesi. In avvio di gara è lo Scandicci a fare la partita. I Blues si fanno subito vedere in avanti, con Cecconi che chiama immediatamente in causa Cizza, costretto a superarsi per mantenere inviolata la propria porta. Pochi minuti e tocca ad Akammadu rendersi protagonista con una conclusione che viene respinta da un difensore ospite.

La partita si sblocca intorno alla mezz’ora. Al 29’ Caradonna inventa un tiro-cross dalla fascia destra che termina alle spalle di Timperanza per il vantaggio del Fanfulla. Il gol subito non calma i bollenti spiriti dello Scandicci, che nel giro di sessanta secondi costruiscono una ghiotta occasione per riportare il punteggio in parità. La palla finisce dalle parti di Akammadu che tenta la giocata in acrobazia aerea, ma la sua rovesciata finisce di poco a lato. La gara si accende. I lombardi si rendono nuovamente pericolosi con De Angelis, che viene neutralizzato da Timperanza. Al 37’ arriva il raddoppio del Fanfulla. Gli ospiti conquistano un calcio di punizione, dopo un rimpallo il possesso diventa preda di Ouaqit che senza pensarci calcia trovando la pronta opposizione di Timperanza, sulla sua respinta il primo ad arrivare è Mecca che con freddezza firma il 2-0. Al rientro dagli spogliatoi, Rigucci cambia le carte inserendo Bartolozzi e Marini per Cruciani e Tacconi. Lo Scandicci alza i giri: Vezzi vede e serve con invitante cross Gianassi, che per poco non riesce a trovare il gol. Verso la metà del secondo tempo i padroni di casa creano un altro paio di buone chance per accorciare le distanze, ma né Cecconi e né Gozzerini riescono a trovare lo specchio della porta. Nel finale i Blues non si danno per vinti, ma ci si mette di mezzo anche la sfortuna, sotto forma del palo colpito da Marini in pressione sul portiere.
 

Primo piano
Salute

Polmoniti e malattie respiratorie, la Toscana tra le più colpite: come riconoscerla e come curarsi