Clamoroso al Lungobisenzio di Prato: il Forlì ne fa tre in sei minuti e i tifosi contestano
Inizio choc nella sfida contro la capolista Forlì. Gli ultras contro il presidente Commini. Finisce 4-0 per gli ospiti. La società si scusa
PRATO. Una sconfitta che fa male nel punteggio e nel modo; perchè subire tre goal in casa in otto minuti è qualcosa di inspiegabile. Tra l'altro conferma che le scelte, anche di voler esternare situazioni societarie in modo provocatorio, non sono il modo migliore per avvicinare la città a una squadra lontana da quelli che sono i valori e i simboli di tutti gli appassionati biancazzurri.
A fine primo tempo il presidente Stefano Commini è stato invitato ad andarsene e così la tanto attesa conferenza stampa non ha avuto luogo e il Prato si è chiuso nel silenzio stampa. Tornando al calcio giocato, diciamo così, abbiamo visto un Prato evanescente e senza carattere che subisce quattro reti dalla capolista Forlì. Pronti via e i romagnoli passano subito in vantaggio, raddoppio dopo due minuti e tris al minuto otto con un Prato che è ancora negli spogliatoi. Nel Prato Fantoni torna titolare a difesa della porta laniera mentre in attacco ritorna Barbuti dopo le tre giornate di squalifica. Out Videtta, Preci e Gemmi.
Il Forlì allenato dall’ex Corticella Miramari schiera un 4-3-3 con il terzetto offensivo composto da Macrì, Petrelli e Farinelli e con l’esperto Trombetta di scorta. Sbardella riprende il posto di titolare nella difesa biancorossa. Avvio schok per il Prato. Quando le lancette ancora non hanno finito di fare il primo giro gli ospiti sono già in vantaggio con un tiro dal limite di Macrì. Al 2’ il raddoppio degli emiliani con la deviazione di Farinelli. Per completare la frittata al minuto otto il Forli realizza il tris con l’autorete di Conson. Un Prato che è rimasto negli spogliatoi mentre il Forli, dopo la rocambolesca vittoria del Ravenna nell’anticipo di ieri, risponde subito per le rime mettendo in ghiaccio la partita dopo 10’. Al 12’ ammonito Remedi che poi al 18’ gira di testa alto un cross di Girgi. Al 23’ punizione dai 20 metri di Di Stefano che passa di poco alta sulla traversa. Il Forli gestisce la gara e al 26’ trova una conclusione insidiosa di Petrelli che sfiora la traversa.
Il Prato prova a reagire con la conclusione di Di Stefano al 31’ che colpisce la traversa. Si va al riposo sullo 0-3. Inizio ripresa con quattro cambi: Dentro il portiere Gariti, Innocenti, Rossi Alessio e Iuliano per Fantoni, Remedi, Innocenti e Giusti. Al 14’ contropiede Forlì con Campagna e la respinta in angolo di Gariti. Al 20 si vede il Prato con l’appoggio di Iuliano per Barbuti e la risposta in angolo di Martelli. Dopo l’angolo veloce ripartenza del Forli con Farinelli che dal fondo mette in mezzo per il nuovo entrato Trombetta che di tacco segna il quarto gol. La partita prosegue con il Forli che gestisce la gara e risponde alla vittoria del Ravenna tornando capolista. Prato non pervenuto.