Il Pd di Vaiano ritrova l’unità ed elegge segretario Michelozzi
Dopo il terremoto che ha preceduto le elezioni comunali, i dem rilanciano l’azione politica
PRATO. Sabato 23 novembre, alla Casa del popolo di Vaiano, si è tenuto il Congresso del Pd in cui è stato eletto segretario Alessandro Michelozzi, 63 anni, impiegato nel settore informatico, con alle spalle una consistente esperienza politica ed amministrativa.
Insieme al segretario è stato eletto un Direttivo di 23 persone che, si legge in una nota del Pd, «testimonia la coralità del percorso aperto e assembleare (cinque assemblee di iscritti, sempre ampiamente partecipate) che ha portato alla conclusione unitaria del congresso».
«Questo è un congresso straordinario – ha detto Michelozzi – perché straordinari sono gli eventi che ci hanno preceduto e che ci impongono di disegnare un assetto politico e organizzativo di transizione verso il congresso ordinario che si terrà fra un circa un anno. Perciò è un anno importante che richiede un apporto corale e pone al centro la cura delle relazioni interne alla nostra comunità per valorizzare il potenziale contributo di ognuno».
«Fondamentale – ha aggiunto – sarà la partecipazione attiva e assembleare che proseguirà a cadenza regolare per accrescere il respiro solidale della nostra comunità e offrire nuovi spazi a donne e giovani. Sarà cura del partito essere presente sul territorio e coinvolgere i consiglieri della nostra lista Cambiare Insieme per Vaiano in un lavoro comune di relazione, ascolto e proposta attraverso forme di cittadinanza attiva con le comunità locali, in particolare quelle delle frazioni».
«Strategico – sottolinea il segretario – sarà il rapporto con la sindaca Francesca Vivarelli e con l’intera Giunta per affrontare insieme i temi più rilevanti coinvolgendo intensamente i cittadini per disegnare progetti che, seppur di ampia visione, seguano una roadmap concreta fatta di obiettivi di breve e medio periodo verificabili per restituire credibilità e concretezza all’azione politica e amministrativa».
«Avvertiamo inoltre – si legge nel documento – la necessità di promuovere l’attivazione di un coordinamento politico e organizzativo stabile fra le unioni e i Circoli Pd della Valle del Bisenzio per rafforzare il disegno di visioni e strategie comuni e la relazione con le altre entità del partito provinciale e regionale».
Il Pd promuoverà, in spazi aperti ai contributi di organizzazioni e cittadini, il confronto e la progettazione di proposte e iniziative lungo nove linee tematiche, indicate nel documento congressuale, con particolare attenzione a: sanità, ambiente, mobilità e scuola.
«Quello che abbiamo visto a Vaiano – commenta Marco Biagioni, segretario provinciale del Pd – è un partito che si rimette in discussione, che discute e che cambia. Un modello che sprona anche la federazione provinciale a migliorare, accogliendo le critiche e le proposte. Ora, dopo Vaiano, il percorso congressuale della vallata proseguirà con Cantagallo e Vernio. Il processo di riorganizzazione sta dando risultati in tutta la provincia. A Cafaggio abbiamo eletto una giovane segretaria, a Narnali il circolo ha ripreso vita dopo un periodo di inattività grazie a un giovane reggente che ogni mercoledì apre la sezione al confronto con i cittadini».