Prato, un’altra notte di paura per le piogge intense: tracima il torrente Bardena a Figline – Video
Riaperto in mattinata il sottopasso di Pratilia verso Pistoia dopo il maxi-ingorgo di giovedì pomeriggio. Allagamenti anche a Montemurlo
PRATO. In città e in provincia è stata un’altra notte di grande preoccupazione a causa delle pioggia caduta ininterrottamente fino all’alba. I problemi maggiori sono segnalati ancora una volta a Figline, dove già nella tarda serata di giovedì 21 è stata chiusa via Cantagallo dall’abitato di Figline verso Schignano perché il torrente Bardena ha tracimato e c’erano detriti sulla carreggiata. Stesso discorso all’intersezione tra via di Cantagallo e via di Cerreto e Solano: la frazione è rimasta isolata e i residenti hanno dovuto usare la regionale 325 per raggiungere Prato. La strada è stata riaperta pochi minuti prima di mezzogiorno. Sul posto, oltre alle ruspe di Consiag Servizi Comuni e della ditta Gavazzi, anche i volontari del Centro di scienze naturali di Galceti.
Allagamenti sono stati segnalati anche a Montemurlo, in particolare in via 2 Giugno. «Alle 22 sono andato in via Roma a vedere il Meldancione – scrive Rolando Valdiserri su Facebook – Il tubo è troppo grosso di diametro e deve essere ridotto perché fa passare troppa acqua. Martedi prossimo avremo come Comitato Bagnolo per l'Alluvione un incontro alla sede di Publiacqua insieme al sindaco e sentiamo cosa ci raccontano. Non credo che riescano a darci tante giustificazioni e devono anche darsi una mossa sugli studi perché i cittadini di Montemurlo continuano a rimanere sott'acqua».
Il livello del Bisenzio e dei torrenti è salito rapidamente e il Comune di Prato ha chiuso le piste ciclabili. In serata chiuso anche il sottopasso di via Valdingole e Fossetto, mentre un albero è caduto all’ingresso del parco di Galceti, dove un’abitazione è stata allagata, e un altro in via Malfante. Chiusa anche via Sant’Ippolito per la parziale tracimazione del torrente Ficarello.
Poco prima delle 2 l’Ombrone a Poggio a Caiano è salito addirittura di 5 metri raggiungendo il terzo livello di guardia e si è deciso di aprire la cassa di espansione delle Vanne per consentire l’abbassamento del torrente. Problemi segnalati anche in via di Serilli a causa degli smottamenti.
Intanto a Prato ancora alle 8,30 risultava chiuso il sottopasso di Pratilia nella carreggiata in direzione di Pistoia, che nel pomeriggio di ieri ha fatto impazzire migliaia di automobilisti rimasti bloccati in un gigantesco ingorgo che ha paralizzato tutta la zona est della città. Il sottopasso è stato riaperto in mattinata.