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Nasce Carboprato, realtà aziendale unica: il presidente della società è Simone Paci

Nasce Carboprato, realtà aziendale unica: il presidente della società è Simone Paci

A darle vita l’unione di due grandi gruppi specializzati e l’acquisizione di un terzo. C’è anche il ruolo attivo di una quarta impresa, la lavatura industriale La Fonte Spa

28 aprile 2023
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PRATO. In un settore come il tessile in cui unire le forze e le competenze è una scelta strategica per il futuro, è nata Carboprato srl, impresa del settore della carbonizzazione in pezza.

A darle vita l’unione di due grandi gruppi aziendali specializzati – Carbonizzo Cocci srl e Fratelli Bianchi srl -, l’acquisizione di un terzo carbonizzo – Carbosilta srl – e il ruolo attivo di una quarta azienda, la Lavatura Industriale la Fonte spa che, pur impegnata industrialmente in altre fasi della lavorazione tessile (lavaggio industriale, finissaggio e rifinizione) ha dato un contributo determinante all’operazione sul piano progettuale, manageriale e finanziario.

Carboprato è quindi una realtà industriale del tutto nuova, figlia della volontà di aggregarsi per meglio affrontare le sfide del futuro. Nella nuova azienda è confluito a vario titolo tutto il know-how degli ultimi tre carbonizzi in pezza presenti a Prato: il Carbonizzo Cocci, che ospita nella propria sede di via Liguria la neocostituita società; la Fratelli Bianchi; l’acquisita Carbosilta.

Il Carbonizzo Cocci affonda le sue origini nel 1956 con il suo socio fondatore Bruno Cocci che, grazie alla sua determinazione e capacità imprenditoriale, avviò il primo carbonizzo in continuo per conto terzi e da allora ha sempre svolto l’attività di carbonizzo in pezza. La Fratelli Bianchi nasce nel 1922 con la costituzione di un lanificio, per poi negli anni specializzarsi nel carbonizzo in pezza nel 1964 grazie ai due fratelli Lido e Giovanni Bianchi. La Carbosilta, infine, era nata intorno agli anni’70 da Balli e Meoni. Dall’operazione societaria non sono derivate perdite di capacità produttiva e di personale, ma anzi un irrobustimento di questa fase di lavorazione grazie agli investimenti effettuati e all’ottimizzazione delle risorse tecnologiche, umane e finanziarie.

La carbonizzazione è un passaggio fondamentale nel processo produttivo del tessile laniero, consentendo l’eliminazione delle impurità presenti nei semilavorati. Al taglio del nastro di ieri sono intervenuti gli imprenditori delle imprese impegnate nell’operazione Enrico e Luciano Cocci, Gabriele, Leonardo e Niccolò Bianchi, Paolo e Gianluca Cirri, Roberto e Simone Paci (quest’ultimo designato come presidente di Carboprato) insieme a tutti i dipendenti. Particolarmente gradita e apprezzata la presenza del vescovo di Prato, monsignor Giovanni Nerbini.  

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