Il Tirreno

PRATO. Il consigliere comunale Emanuele Berselli entra a far parte di Fratelli d’Italia. La scelta del consigliere – eletto nel 2014 nelle file di Forza Italia e distaccatosene nel gennaio 2015 – annunciata ieri, sancisce di fatto il debutto del partito politico nel consiglio comunale. «Da oggi abbiamo la possibilità di occuparci dei cittadini a 360 gradi – commenta il portavoce provinciale di FdI Gianni Cenni – dato che abbiamo nostri rappresentanti a tutti i livelli amministrativi (Comune, Provincia e Regione). Quello di Berselli è un passaggio formale perché le nostre posizioni sono sempre state molto vicine sia per metodo politico che per contenuti».

«È il culmine di un percorso cominciato circa 2 anni e mezzo fa – spiega Berselli –, quando sono uscito da un partito di minoranza in cui (a livello nazionale ndr), non mi riconoscevo più. Ma chi fa politica sa che per agire c’è bisogno di rapporti solidi tra le persone e che da soli non si va da nessuna parte, così ho scelto di entrare nel partito più prossimo alla posizione in cui mi avevano messo i cittadini al momento delle elezioni, con il quale inoltre ho condiviso un percorso politico e ho un rapporto di fiducia».

Berselli formalmente rimarrà indipendente (per formare un gruppo sono necessari almeno due consiglieri), ma sarà il portavoce in consiglio delle idee di Fratelli d’Italia. «Emanuele non cambia gruppo – precisa il coordinatore regionale Francesco Torselli – ma con questo “matrimonio” corona in maniera naturale un percorso che lo ha portato verso l’unica forza d’opposizione di destra che esiste in questo momento. Un primo tassello verso il 2019 è messo».

Riguardo alle elezioni amministrative del 2019 il capogruppo di FdI in consiglio regionale Giovanni Donzelli aggiunge: «Il fronte della destra (FdI, Fi e Lega ndr) si presenterà unito a Prato, proponendo un candidato sindaco comune. È un patto che abbiamo fatto, indipendentemente da quello che succede a Roma, per rimanere compatti in opposizione al Pd. L’obiettivo è vedere Biffoni sedere ai banchi dell’opposizione, per il bene della città. Non vogliamo più una Prato abbandonata a se stessa – conclude – ma un governo cittadino che l’abbia a cuore». FdI ha in ponte diverse iniziative su sicurezza, decoro urbano, infrastrutture e sanità.