Il Tirreno

PISA. Non sarà un casting come nella passata stagione, ma il Pisa vuol ragionare prima di scegliere il nuovo allenatore. Il diesse Roberto Gemmi ha fatto capire di non avere fretta e di valutare diversi profili, parlando anche con Mario Petrone. L’attuale tecnico è sotto contratto fino al 30 giugno e a un certo punto sembrava pronto al rinnovo. L’arrivo di Gemmi ha rallentato la trattativa, ma non c’è nulla di scontato. Le parti dovrebbero incontrarsi nel weekend. Intanto Petrone presenterà oggi a Golfo Aranci “Lido del Sole”, struttura innovativa per i disabili in vacanza.

Tanti nomi, oltre a Petrone, per la panchina. Fabio Caserta della Juve Stabia e Leonardo Colucci, ex del Pordenone e Stefano Sottili, in passato con Gemmi ad Arezzo. Contattato da Il Tirreno, Sottili non ha né confermato né smentito: «Dovete parlare con la società, sono loro, insieme a Gemmi, che stanno facendo le valutazioni. Non è giusto che avanzi io la mia candidatura». Con Gemmi si è trovato bene? «Siamo arrivati terzi nella regular season e abbiamo un buon rapporto professionale». Come evolve il rapporto con la Viterbese? «Il presidente mi ha fatto la sua offerta ed io ho presentato richieste, al di là dell’aspetto economico perché conosco la squadra».

Ha sentito Camilli? «Durante la cena di fine stagione la volontà del presidente era quella di migliorare l’ultimo piazzamento. Ho fatto le mie richieste, ma da sei giorni non sento nessuno». L’eventuale proposta del Pisa sarebbe gradita: «Verrei volentieri. Al momento che accetti una piazza del genere sai a quali responsabilità vai incontro. Non è un posto come gli altri e un allenatore deve essere bravo ad esaltare i pregi di quell’ambiente così passionale».

Andrea Chiavacci

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