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La tragedia

Muore in ambulanza per un infarto a pochi minuti dall’ospedale di Pisa

di Andreas Quirici

	Yuri Bartoli
Yuri Bartoli

Yuri Bartoli, 63 anni, abitava a Pomarance e lavorava alla Coop di Larderello

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POMARANCE. Negli ultimi giorni non si sentiva bene, alla fine la moglie lo ha convinto ad andare al pronto soccorso di Volterra dove i medici ne hanno disposto il trasferimento in ambulanza all’ospedale di Pisa. Ma a poca distanza da Cisanello, Yuri Bartoli, 63 anni, è morto per un infarto.

Una vicenda su cui potrebbe pesare la scelta di non chiedere l’intervento dell’elisoccorso che, secondo quanto appreso, è stato ritenuto meno rapido (tra attivazione del servizio, viaggio e procedure varie) rispetto alla classica ambulanza. Ma che non riporterà in vita il dipendente della Coop di Larderello, volto conosciuto tra il paese geotermico, Pomarance, dove abitava con la famiglia, e Castelnuovo Valdicecina, suo luogo di origine dove vivono la mamma e la sorella.

La salma è esposta nell’abitazione di famiglia in via Modigliani a Pomarance. Oggi alle 9 il rito funebre nella chiesa del paese a cui, è molto probabile, parteciperanno in tanti. Molti colleghi, i numerosi amici. Anche per via di una famiglia in cui la moglie, Claudia Fidanzi, che porta avanti una pescheria a Pomarance. Yuri Bartoli lascia anche i due figli, Matteo ed Elena.

Il 63enne è stato anche una figura importante all’interno della Coop di Larderello, dove ha svolto a lungo il ruolo di rappresentante sindacale nella Rsu. E proprio dalla Coop dell’Unione amiatina, di cui fa parte il punto vendita del paese pomarancino, lo hanno ricordato con un post sulla pagina Facebook dell’azienda, partendo da una foto in cui proprio Bartoli ha in mano una bottiglia di spumante per un momento di festa: «Non è trascorso ancora un anno da questa foto, dove con soddisfazione brindavi alla riapertura del negozio che ti sentivi “tuo”. Come sentivi tuoi, da persona attenta, precisa e cooperatrice, i colleghi, i soci e i clienti. Non è trascorso ancora un anno e ci hai lasciato improvvisamente. Ma ti vogliamo ricordare così: emozionato, sorridente, umile, di poche parole, ma ben ponderate. In quella giornata hai ringraziato tutti i colleghi, il comitato soci, soci e clienti tutti. Oggi ringraziamo te per quanto ci hai lasciato nella memoria. Ci stringiamo attorno alla sua famiglia, ai suoi cari e a tutti coloro che lo hanno conosciuto».

Yuri Bartoli era un amico del sindaco Graziano Pacini che, subito dopo la sua morte, ha sostenuto personalmente la moglie, adoperandosi per il ritorno a casa della salma. Anche Pacini ha scritto un messaggio commosso sulla sua pagina Facebook in memoria del 63enne: «Di quante altre persone per bene, speciali, avete ancora bisogno nell'altro mondo? Ciao Yuri. Un abbraccio fraterno a te, ai tuoi cari, alla Coop e ai tuoi colleghi e colleghe dipendenti».

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