Pontedera, tafferugli alla partita di volley: un ferito in tribuna al PalaZoli
Alta tensione dopo la gara di pallavolo femminile di B1
PONTEDERA. Carabinieri, ambulanza. Lampeggianti accesi nella notte attorno al PalaZoli, al termine dell’incontro di pallavolo femminile (di domenica 22), valido per il campionato di B1 tra Ambra Cavallini Pontedera e Fantini Folcieri Ostiano. Una presenza, quella delle forze dell’ordine e dei sanitari, dettata da disordini che si sono scatenati al termine della partita vinta dalle giocatrici arrivate in Valdera dalla provincia di Cremona. Tafferugli in tribuna, tra cui anche un amplificatore che sarebbe stato lanciato contro i rivali. Fatto sta che la cassa è finita addosso a un genitore di una delle ragazze in campo per Ostiano, il quale è stato portato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale Lotti dove gli sono stati applicati sette punti di sutura e da cui è uscito con una prognosi di dieci giorni. E quando la figlia è salita in tribuna per vedere cosa fosse successo, trovando il padre ferito, ha avuto un malore.
Le parole del presidente
Un episodio difficile da vedere in sport come la pallavolo. E per questo ancora più gravi. «Penso che nel finale si siano infiltrate persone che con la nostra disciplina hanno poco a che fare – dice il presidente del Fantini Folceri Ostiano, Patrizio Ginelli – . Ma reputo comunque grave quello che è successo. C’è stata anche un’aggressione a persone che appartengono al nostro staff. Direi che si è creata una situazione davvero difficile da accettare».
La vicenda
Dal canto suo, il presidente dell’Ambra Cavallini, Fabio Donati, ha ammesso che la vicenda è da censurare: «Quando si verificano fatti del genere vanno sempre condannati. Tutto si è svolto, però, in tribuna, dove per noi diventa difficile intervenire. C’è stato un tafferuglio tra i tifosi delle due squadre. Ed è volata qualche botta. Io mi sono preoccupato degli arbitri e che in campo non avvenisse nulla di strano. E così è stato. Anche se siamo stati i primi ad assistere lo spettatore ferito e a consigliargli di farsi portare all’ospedale in ambulanza».
I carabinieri sul posto
I carabinieri, chiamati dalla società ospite, quando sono arrivati hanno potuto fare ben poco. Se non ascoltare le varie versioni dell’accaduto nel palazzetto dello sport alla fine della partita che è iniziata alle 18. Per il momento non sono state presentate denunce o querele. Ma è praticamente certo che arriveranno. E, a quel punto, sulla base della documentazione si potrà avviare l’indagine su una vicenda che ha avuto una discreta eco anche sui social network. Sulla pagina Facebook della società cremonese è stato fatto un resoconto della gara e degli episodi “a corredo”.
Il post
«Nonostante le difficoltà della lunga trasferta ed un incidente stradale che nel viaggio ha causato un ritardo nella tabella di marcia all’andata verso il palasport pisano ed un clima lontano dallo spirito natalizio di questo periodo, con fatti estranei ai valori sport, al termine dell’incontro la Fantini Folcieri conquista tre punti a Pontedera», si legge nel post che si conclude così: «Ciò che si è verificato successivamente alla partita ha lasciato increduli, feriti e profondamente contrariati. Nella speranza che nulla di simile possa verificarsi nuovamente, in quanto la pallavolo deve essere uno sport di gioia e non di rabbia o violenza».
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