Il Tirreno

CALCINAIA. Un milione e mezzo di euro. Con questa cifra la società San Nicola si è aggiudicata l’asta per la vendita dell’hotel Calamidoro, il quattro stelle chiuso da tempo, che si trova all’interno del complesso turistico ricettivo Centro Torretta White di Calcinaia. Un’acquisizione non banale. La struttura è di quelle che hanno fatto la storia in Valdera.

La storia

Venduto dalla famiglia Pellinacci nel 2019, in passato ha accolto vip in transito dalla Toscana, comprese le squadre di calcio di serie A che qui venivano a trascorrere le ore precedenti alle partite nel Granducato. Ma anche l’acquirente rappresenta un elemento di forte interesse per la zona, perché è lo stesso che ha in programma la realizzazione di una maxi area commerciale nei terreni del Chiesino nel comune di Pontedera.

La società

La San Nicola, infatti, è partecipata al cento per cento dalla Continental Investment. Società riconducibile alla famiglia Nesti di Montespertoli, proprietaria di numerosi immobili di grandissimo pregio in Toscana, tra cui anche l’hotel Principe di Piemonte a Viareggio.

Insomma, da un abbandono con malinconica chiusura da cinque anni a questa parte, a un futuro che potrebbe tornare a essere radioso, proprio per la presenza di un investire forte, con progetti in grande stile e capacità di spesa assolutamente rilevante. Tutto ciò che servirebbe per riconsegnare al territorio un hotel che conta 27 camere e 17 suit, 55 metri di resede con un lago, campo da golf e uno di tiro con l’arco. E che, al di là delle caratteristiche, è inserito in un complesso turistico ricettivo che sta viaggiando a gonfie vele con numerosi locali legati a ristorazione e divertimento sempre pieni e di alto livello.

Dove siamo

Il Centro Torretta White, infatti, è una realtà economica solida e florida. Con un albergo proprio che registra ottimi numeri e un sistema ormai consolidato che non ha bisogno di grandi presentazioni a chi vive nella zona. Ma che, di recente, è comunque stato inserito in un sito Internet per le compravendite fra privati. Perché tutto è in vendita se arriva l’offerta giusta. Anche se non c’è l’evidente necessità di liberarsi di beni immobili e attività commerciali che rendono bene.

Ma si sa. Quando si creano condizioni del genere, in cui un grande investitore s’inserisce in un’area come quella del Centro Torretta White, magari fra vicini si creano quelle condizioni in grado di portare ad affari ulteriori. Solo il tempo dirà se la situazione è matura per una svolta del genere. Nel frattempo, c’è da registrare un altro investimento molto forte della A San Nicola dopo quello fatto al Chiesino di Pontedera, il cui iter per la realizzazione della maxi area commerciale da 30 milioni è giunto alla conferenza di copianificazione regionale.