Pontedera, coppia aggredita per strada: «Ha aperto lo sportello e ci ha picchiati»
La testimonianza: «Violenza senza un motivo». Una 63enne ha avuto un malore ed è stato soccorso da un’ambulanza del 118
PONTEDERA. Una reazione per motivi più che futili, forse per una questione di precedenze stradali, avrebbe scatenato la reazione di un pedone che pochi minuti dopo ha aggredito una coppia. È successo, ieri mattina, nei pressi di un incrocio tra via della Stazione Vecchia e il Piazzone (piazza Martiri della libertà). In seguito alle percosse Cosimo Bitonti, 63 anni, ha avuto un malore ed è stato soccorso da un’ambulanza del 118.
La moglie, rimasta sotto choc, è riuscita a chiedere aiuto e ha atteso l’intervento dei carabinieri per poi farsi accompagnare da un familiare al pronto soccorso. «Prima quello sconosciuto se l’è presa con mio marito che è anche invalido. Poi ha cominciato a litigare anche con me, mi ha preso per i capelli. Una situazione davvero incredibile». Nella confusione iniziale l’uomo, vestito di scuro, che ha dato in escandescenze, si è dileguato, facendo perdere le sue tracce, nonostante le immediate ricerche dei carabinieri.
«Non so bene cosa gli sia preso – racconta Daniela Novelli, 57 anni – noi con la nostra auto siamo entrati sulla piazza da via della Stazione Vecchia. All’incrocio gli ho suonato mentre stava attraversando. Poi siamo entrati sulla piazza a cercare un parcheggio, abbiamo fatto il giro in cerca di un posto. Mentre eravamo fermi la stessa persona alla quale avevo suonato il clacson poco prima ha aperto lo sportello dell’auto e preso a cazzotti mio marito. Ci siamo spaventati, poi lui ha avuto un malore è quasi svenuto forse anche per la paura o per le botte che ha ricevuto». La scena è avvenuta di mattina, poco prima delle 11, davanti agli sguardi increduli di altri cittadini che sono stati sorpresi, a loro volta, della reazione avuta dal pedone. C’è chi si è fermato ad aiutare la coppia, che ha attivato i soccorsi. C’è anche chi ha dato indicazioni per risalire all’autore dell’aggressione, in quanto lo ha incontrato altre volte nel centro di Pontedera.
«Se dovessi vederlo di nuovo certamente potrei riconoscerlo. Vorrei tanto sapere perché se l’è presa con noi in questo modo. Noi non lo conosciamo».
Sul posto è intervenuta una pattuglia della Radiomobile della Compagnia dell’Arma cittadina e i carabinieri hanno provato a rintracciare l’uomo facendo anche alcuni controlli non solo in via della Stazione Vecchia ma anche all’interno del giardino della villa comunale. Il 63enne è stato trasportato in codice giallo, quindi di media gravità, al pronto soccorso dell’ospedale Lotti, dove è stato trattenuto sotto osservazione, per escludere conseguenze serie.
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