Il Tirreno

SAN MINIATO. Una domenica mattina di sole, tuffi e panorama immerso nel verde delle colline intorno a San Miniato si è trasformata in momenti di puro terrore e di estrema ansia per un cliente di circa 50 anni colto da malore mentre faceva il bagno. Soccorso da bagnini e due infermieri che erano a bordo vasca per trascorrere la giornata di libertà dal lavoro, alla fine, tutto si è risolto con un volo in eliambulanza all’ospedale Careggi a Firenze dove l’uomo è dato in condizioni stabili. Ma la paura è stata davvero tanta.

Secondo quanto appreso, tutto si è svolto in pochi minuti. Il 50enne era a Le Piscine di San Miniato con moglie e figlio. Le intenzioni erano di passare una domenica di puro relax e divertimento. Il classico clima da giornata libera da impegni, ma senza l’ossessione delle file di auto incolonnate lungo la Firenze-Pisa-Livorno. In base al racconto di Filippo Labruna, uno dei soci che gestiscono la struttura nota in tutto il comprensorio del Cuoio anche per le serate in discoteca, l’uomo che ha accusato il malore in acqua non è un cliente abituale. «Stava facendo normalmente il bagno quando si è sentito male – dice Labruna –. I bagnini hanno notato subito che qualcosa non andava e sono intervenuti tirandolo fuori dall’acqua e stendendolo al bordo della vasca».

Ma oltre al malore ci sarebbe stato anche un problema cardiaco. Un arresto del cuore che ha complicato nettamente la situazione. «Due ragazzi che fanno gli infermieri – dice ancora uno dei soci delle Piscine – stavano trascorrendo la mattinata da noi e sono subito scattati per dare una mano. Hanno cominciato a praticargli le manovre per la rianimazione, mentre veniva allertata la centrale del 118». E a quel punto, la catena dei soccorsi era in moto, compresa la necessità di far intervenire anche un’eliambulanza.

Le Piscine, infatti, si trovano sulle colline nei dintorni del centro storico di San Miniato, in via Castelfiorentino. Dover ripartire in ambulanza alla volta di un ospedale specializzato per quel genere di problemi sanitari può essere difficoltoso. E, infatti, poco dopo la chiamata al 118, l’ambulanza si è presentata ai cancelli del centro ricettivo. La situazione che si è presentata ai soccorritori non era delle migliori. In base a una prima ricostruzione, l’uomo era privo di coscienza. Ma l’intervento effettuato subito dopo il malore dai bagnini e dagli infermieri presenti a bordo vasca, probabilmente, è stato decisivo per salvargli la vita.

Il personale sanitario del 118, inviato dalla centrale operativa dell’Asl Toscana Centro, ha preso in carico il paziente gestendolo sia per il malore che per l’arresto cardiaco. E, una volta che l’eliambulanza ha trovato un punto dove atterrare, è stato trasferito a bordo e trasportato via cielo all’ospedale fiorentino.

«Ci dicono che le sue condizioni sono stabili – riprende Labruna –. Speriamo che vada tutto bene. Sono stati attimi davvero difficili e devo dire che sia il nostro personale che i due ragazzi presenti nella struttura sono stati bravissimi a intervenire subito».

Il 50enne è in osservazione a Careggi dov’è arrivato in codice rosso, quello utilizzato per i pazienti in gravi condizioni.

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