Il Tirreno

CASCIANA TERME LARI. Via libera dal consiglio comunale di Cascina Terme Lari al bilancio di previsione 2024. L’ultimo per l’amministrazione guidata da Mirko Terreni con il quale si chiude il mandato amministrativo 2019 – 2024 e che introduce alcune novità sulle imposte per i cittadini del comune. Prime tra tutte l’Imu e l’Irpef.

Per quanto riguarda l’imposta municipale propria, l’amministrazione «ha varato una manovra per incentivare gli affitti e quindi favorire l’utilizzo degli immobili anziché lasciarli vuoti sia a tutela delle famiglie che del mondo commerciale e produttivo» spiega in una nota l’amministrazione. In pratica il Comune «ha scelto di abbassare l’aliquota al 9.0‰ sugli immobili affittati come abitazione principale a canone libero o in comodato e al 7.6‰ è fissata quella sugli immobili affittati a canone concordato». Ribassate anche le aliquote sugli immobili commerciali, artigianali o di servizio, affittati (8. 6‰) o utilizzati direttamente dal proprietario (7. 6‰) per svolgere attività imprenditoriale all’interno delle aree dei Centri Commerciali Naturali e in Via Livornese Est. Sostegni anche al mondo agricolo, con le aliquote mantenute al 8.6‰ per quei terreni effettivamente coltivati e al 7.6‰ per quelli condotti e detenuti per almeno sei mesi da agricoltori in attività o in pensione, i quali si vedono mantenuta la stessa aliquota al 7.6‰ anche per le aree edificabili detenute per almeno sei mesi. «Questa manovra – commenta Terreni – ha lo scopo di perseguire equità e sostegno all’emergenza abitativa ma anche incentivare il recupero degli immobili sfitti». In merito all’Irpef le fasce di reddito sono state adeguate a quanto deliberato dal governo e si è andati verso una agevolazione, spiega il Comune per «i redditi più bassi». L’aliquota più bassa «è stata deliberata allo 0,5% e allo stesso tempo sono state innalzate le fasce di esenzione fino a 15.000 euro per i redditi derivanti da lavoro dipendente o pensione e a 13.000 euro per le altre tipologie di reddito». Novità anche per la Tari: il pacchetto di agevolazioni e riduzioni ha una copertura di 118.000 euro(le domande per i benefici scadono il 28 febbraio ).

Da segnalare, sul fronte degli investimenti (per oltre 3 milioni e 400 mila euro), la riqualificazione della pavimentazione nel centro storico di Casciana Alta (430.000 euro), il progetto di riqualificazione di Collemontanino (540.000) e quello dell’antico borgo di Pietraia (400.000) a Casciana Terme, dove è in partenza anche la sistemazione della fontana in Piazza Garibaldi per 100.000 euro e l’avvio dei lavori per la realizzazione del Polo 0-6. Ma ancora a Lari partirà a breve la riqualificazione di Piazza XX Settembre (220.000 euro) e la ristrutturazione di due immobili in località la Villa da destinare ad anziani e disabili per (365.000 da Pnrr), mentre ad Usigliano è previsto il ripristino e la messa in sicurezza di via Teresa Mattei per (755.000). A Perignano è in programma la sistemazione con recinzione e chiusura di un parcheggio in Via Sicilia riservato ai camion, interventi ai parchi pubblici Le Sodaie e in via Pertini, i nuovi spogliatoi al campo sportivo e la sistemazione della copertura e degli spogliatoi del circolo tennis. In via di realizzazione la nuova area fitness in Pietraia.