Pistoia, vigili non avvertiti del mercato e gli ambulanti prendono la multa
Una cinquantina di sanzioni da 83 euro per l’accesso dai varchi Ztl
PISTOIA. «Posso solo pensare a un difetto di comunicazione tra uffici. Noi – afferma Maurizio Innocenti, pistoiese, presidente nazionale Anva – stiamo facendo sapere ai nostri associati che ci mettiamo a disposizione per un ricorso tramite prefetto o giudice di pace».
Quello che è certo è che «nessuno ha intenzione di pagare». Sono arrivati tra i 50 e i 60 verbali, quelli ai furgoni degli ambulanti passati attraverso i varchi Ztl martedì 24 dicembre, giorno tradizionalmente non di mercato ma autorizzato dal Comune in via straordinaria perché il giorno dopo era Natale. Ottantatré euro, con la sanzione decurtata del 30% se pagata entro cinque giorni. Ma nessuno, almeno da quello che è stato comunicato ad Anva Confesercenti e Fiva Confcommercio, ha intenzione di buttare soldi per un errore amministrativo.
Della questione si sono interessati i consiglieri comunali del Pd Paolo Tosi e Lorenzo Boanini, che accusa il Comune di «pressapochismo. Non si può – sostiene Boanini – continuare a vessare i lavoratori che, con fatica e dedizione, portano avanti la loro attività in un momento già complicato dal punto di vista economico. Ci auguriamo almeno che, per il 5 gennaio - giornata di recupero del mercato del 6 gennaio – il Comune abbia regolamentato correttamente gli accessi alla Ztl».
Ma così non sarebbe, secondo quanto saputo da Maurizio Innocenti. «Pare che siano in arrivo anche quelle del mercato della Befana. Nel primo caso, il 24, era un martedì. Nel secondo una domenica, il 5 gennaio. Agli ambulanti viene contestata la mancanza del permesso per l’accesso al centro storico. Tra l’altro – spiega – fu chiesto dallo stesso Comune se c’era disponibilità ad anticipare il mercato del 24 e a recuperarne uno il 5. L’adesione fu alta».
«Il Comune – autorizza il mercato del 24 dicembre e poi fa la multa agli ambulanti che accedono in piazza del Duomo dai varchi Ztl perché non ha provveduto ad avvisare la sua Polizia municipale. Possibile che l’assessorato che ha autorizzato il mercato straordinario non si sia minimamente curato di avvertire i vigili che sarebbero transitati gli ambulanti? Gli ambulanti già pagano, e non poco, per accedere alla Ztl in occasione dei mercati del mercoledì e del sabato. Adesso si trovano a pagare una multa salata e ingiusta perché il Comune non parla con se stesso. La vicenda ha del paradossale, perché sembra che come alternativa al pagamento della multa abbiano solo il ricorso, che come sappiamo è complicato e implica perdita di tempo».
A Tosi risponde, tramite social, l’assessore al commercio Gabriele Sgueglia: «Il consigliere Tosi sa benissimo, visto che mi ha anche direttamente contattato, che si tratta di un banale errore legato alla modifica della data, cui verrà posto rimedio senza aggravio alcuno per gli operatori. Ma fa finta di non sapere, perché alzare un polverone inutile fa sempre piacere a taluni».
Che verrà posto rimedio senza aggravio per gli ambulanti è ciò che auspica anche Innocenti, che mantiene tuttavia una certa diffidenza: «Queste multe sono state notificate tramite Pec. Non può il vigile urbano, in autotutela, revocarle. Dovremo seguire la strada del ricorso. E al proposito, facciamo sapere che chiunque voglia può venire da noi. Ho avvisato gli uffici».
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