Il Tirreno

CREMONA. Grande gioia in casa nerazzurra per il 3-1 in casa della Cremonese. Filippo Inzaghi esalta la prova dei suoi ragazzi: «Oggi i ragazzi si sono superati contro una delle favorite come la Cremonese. Una squadra con un organico talmente importante che si salverebbe anche in A. Sono contento della prestazione. Ci abbiamo messo corsa, qualità e tanta personalità. È un bel regalo per questi splendidi tifosi che ci hanno seguito. Abbiamo dimostrato che stiamo crescendo. È ovvio che siamo anche ambiziosi, ma al tempo stesso dobbiamo restare con i piedi per terra perché le insidie sono sempre dietro l’angolo. Non guardiamo la classifica. Non abbiamo la pressione di quelle squadre che devono vincere il campionato come ad esempio la Cremonese».

Inzaghi entra nel dettaglio della partita: «Sapevamo di dover fare una partita straordinaria se volevamo portare a casa i tre punti. I ragazzi sono stati tutti bravi, anche quelli che sono entrati nella ripresa. Avevamo prodotto tanto nel primo tempo e meritavamo già lì di chiuderla. Sognavo di fare un colpo così a Cremona e questo è un grande risultato anche per l’autostima dei giocatori. Sto sempre troppo vicino al campo? È il mio modo di vivere la partita da sempre».Il mister parla anche dei singoli. «Tramoni è un giocatore straordinario e oggi lo ha dimostrato, ma anche durante la sua assenza siamo stati bravi. Io ero sereno anche dopo le due partite senza gol fatti, anche perché contro il Catanzaro avevamo giocato una delle nostre migliori partite. Abbiamo una rosa molto forte. Le sostituzioni di Moreo e Tramoni? nessun problema fisico per loro, solo un po’di crampi». 

Parla anche Matteo Tramoni, grande protagonista della gara con il gol del 3-1: «È una vittoria molto importante contro una squadra molto forte. Siamo entrati benissimo in partita e gli abbiamo concesso poco dopo il loro gol. Contro il Catanzaro non ho voluto rischiare e sono rimasto fuori di concerto con mister e staff medico. L’obiettivo era quello di giocare oggi a Cremona. È una grande soddisfazione aver segnato. Non ci lasciamo distrarre da niente, questa è una vittoria pesante contro una squadra forte. Ma siamo una bella squadra anche noi e sappiamo di poter mettere tutti in difficoltà».Parola anche un altro grande protagonista come Marius Marin: «È stata una bellissima sensazione andare a esultare sotto la curva dopo il mio gol. Siamo venuti qui a giocare da squadra matura e abbiamo dimostrato il nostro valore. Non guardiamo la classifica».

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