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Calcio: Serie B

Pisa, sondaggio del Brescia per Leverbe. Touré? Ancora non c’è l’offerta

di Andrea Chiavacci

	Leverbe
Leverbe

Il mercato dei nerazzurri si muove verso le cessioni, in attesa di nuovi colpi

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PISA. Come in una partita a scacchi, il Pisa è attualmente in attesa delle mosse degli altri. In questo momento la priorità, dopo aver centrato l’obiettivo della punta, diventa cedere qualche giocatore che sta trovando meno spazio e sfoltire la rosa. Ma con un occhio sempre attento a cosa succede intorno per non lasciarsi sfuggire eventuali opportunità. Il tutto pensando all’equilibrio della squadra. Lo stesso Aquilani prima della partita con la Reggiana era stato chiaro: una rosa ampia può essere un vantaggio da una parte ma dall’altra diventa anche difficile da allenare. Con giocatori che, per il numero in eccesso, una giornata possono andare in campo e quella dopo accomodarsi in tribuna. Alla fine chi gioca meno può essere scontento. Una cosa comprensibile ma che al tempo stesso può creare qualche problema nella gestione della squadra.


Il Brescia e Leverbe
Uno dei possibili partenti in casa Pisa è Maxime Leverbe. Titolare fino a un mese fa, 13 presenze tra coppa Italia e campionato finora, è poi sceso nelle gerarchie difensive dopo il rientro di capitan Caracciolo. Nell’ultimo periodo anche Hermannsson ha avuto maggior minutaggio rispetto al francese. Infatti Leverbe sabato scorso ha guardato la partita dalla tribuna per scelta tecnica. Da Brescia arriva la notizia, confermata, di un interesse da parte delle rondinelle che devono fare i conti con l’infortunio di Cistana. Per quanto riguarda Leverbe si parla però al momento solo di un timido sondaggio. Altre squadre si sono interessate al francese ma di concreto non c’è ancora niente.
 

La situazione di Touré
Un giocatore che può partire è Idrissa Touré. Solo però per una adeguata contropartita economica. Il centrocampista è reduce da un infortunio e comunque fin dall’estate ha trovato poco spazio con Aquilani che in amichevole lo ha schierato sulla trequarti. D’Angelo lo vuole a Spezia ma al momento il Pisa non ha ancora ricevuto un’offerta concreta.
 

Niente è scontato
Come detto l’obiettivo numero uno in entrata era quello di prendere una prima punta. E il Pisa questo obiettivo, prendendo Bonfanti dal Modena in cambio di Gliozzi liberando anche una casella Over, lo ha centrato a pochi giorni dalla prima gara del 2024. Con la soddisfazione che aumenta in maniera esponenziale per il gol da vero attaccante realizzato contro la Reggiana. Per l’attacco erano stati fatti tanti nomi oltre a quello del nuovo arrivato. Tra i primi quello di Luca Moro dello Spezia, ma di proprietà del Sassuolo, che non è solo una punta centrale. Non una priorità ma comunque un giocatore spesso accostato al Pisa anche perché il Sassuolo è interessato a Pietro Beruatto, giocatore che ha cambiato da poco procuratore passando all’agenzia di Giuseppe Riso. Il Pisa era rimasto comunque alla finestra. Da quanto è emerso nelle ultime ore sembra che Moro sia ad un passo dalla Sampdoria. Secondo Gianluca Di Marzio il club blucerchiato ha bloccato l’attaccante classe 2001 ma prima dovrà vendere qualcuno per l’indice di liquidità. Il Pisa comunque potrebbe fare un nuovo attaccante solo negli ultimi giorni di questo calciomercato che chiuderà i battenti a Roma giovedì 1 febbraio alle 20. E solo in caso di partenza di un giocatore offensivo. Emanuel Vignato sta trovando poco spazio e potrebbe chiedere di esser ceduto. Jureskin piace sempre al Lecco, già seguito in estate dai lombardi che poi hanno preso in prestito dal Pisa Ionita che ha già segnato 3 gol e fornito 4 assist. Intanto il Lecco potrebbe cedere l’ex attaccante nerazzurro Umberto Eusepi, in cambio del centrocampista Frigerio, al Foggia. L’avversario a cui Eusepi ha realizzato l’indimenticabile gol nella finale per la serie B nel 2016. Ma Eusepi al momento non è convinto di scendere in C dove.
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