Il Tirreno

PISA. Giorno di Pasqua, mattina vicino alla Coop di San Giusto a Pisa. È qui che una ragazza ha raccontato quella che, a tutti gli effetti, sembra essere una violenza sessuale da parte di un uomo, probabilmente un venditore ambulante che, a detta di lei, le avrebbe infilato la mano nel finestrino dell’auto baciandole le mani e toccandole le braccia e i capelli.

Un racconto che ha fatto il giro dei social network, di cui nessuno ha presentato formale denuncia alle forze dell’ordine. Ma che ha comunque destato clamore. Dalla questura dicono che il personale della polizia è a disposizione per approfondire la vicenda con la presunta vittima.

Secondo il racconto della donna, la persona che l’avrebbe aggredita ha un’età fra i 50 e i 60 anni e la carnagione scura. Le avrebbe chiesto denaro in maniera insistente per poi cominciare, con un panno blu, a pulirle il vetro dell’auto su cui lei stava salendo. Una volta nell’abitacolo ha continuato a dire di no all’uomo che, però, ha insistito infilando il braccio all’interno del veicolo, impedendole di chiuderlo.

La donna ha proseguito il suo racconto spiegando di aver urlato di non toccarla e di allontanarsi. Malgrado questo, lui ha continuato fino a quando non è arrivata la mamma della ragazza ponendo fine a un episodio che, se confermato, sarebbe piuttosto grave.

Ora resta da capire se la presunta vittima presenterà formale denuncia alle forze dell’ordine rispondendo all’invito avanzato dal personale della questura di Pisa.

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