Il Tirreno

PISA. Papa Francesco ha nominato padre Saverio Cannistrà nuovo arcivescovo di Pisa. L’annuncio, dato nella mattina di giovedì 6 febbraio nella cattedrale di Pisa dall’arcivescovo uscente Giovanni Paolo Benotto, è stato accolto con un lungo applauso dai presenti.

Le dimissioni di Benotto

Monsignor Benotto aveva presentato le proprie dimissioni al Santo Padre al compimento del 75° anno di età, come previsto dalle norme ecclesiali.

Chi è il nuovo arcivescovo

Padre Saverio Cannistrà, dopo due mandati come Preposito Generale dell'Ordine dei Carmelitani Scalzi, ricopre attualmente il ruolo di vicario parrocchiale nella parrocchia di San Pancrazio a Roma. Con questa nomina, la comunità pisana si prepara ad accogliere il nuovo arcivescovo, che guiderà la diocesi con spirito di servizio e rinnovata dedizione.

Dopo la laurea in Filologia romanza alla Scuola Normale Superiore di Pisa, ha lavorato come redattore in una casa editrice. Il 17 settembre 1985 è entrato nel noviziato della Provincia italiana di Toscana dei Carmelitani Scalzi, emettendo la professione perpetua il 14 settembre 1990. È stato ordinato sacerdote il 24 ottobre 1992. Ha conseguito il dottorato in Teologia dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma nel 1998. È stato docente di Teologia trinitaria al “Teresianum” di Roma (1995-2003) e professore di Cristologia e Antropologia teologica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale di Firenze (2003-2009). Nel 2007 è stato eletto membro del Consiglio di presidenza dell’Associazione teologica italiana. Nella provincia toscana dei Carmelitani Scalzi ha ricoperto diversi incarichi: consigliere provinciale (1996-2002), maestro dei postulanti e degli studenti (1999-2008) e provinciale dal 2008. Dal 2009 al 2021 è stato preposito generale dell’Ordine. Attualmente era membro del Consiglio presbiterale dell’arcidiocesi metropolitana di Firenze e vicario parrocchiale della chiesa di San Pancrazio a Roma.