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Pisa, aumentano i posti in Curva Nord: ecco il piano per far salire la capienza all'Arena

di Francesco Loi
Lo stadio Arena Garibaldi
Lo stadio Arena Garibaldi

Il progetto, i tempi e i dettagli

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PISA. In corso “grandi manovre”, sotto il profilo tecnico e procedurale, per i lavori finalizzati ad aumentare la capienza della curva Nord dell’Arena. A inizio gennaio erano iniziati i lavori preliminari di spostamento degli impianti e di posa in opera “in prova” della nuova balaustra che sarà installata quando i gradoni bassi saranno stati demoliti e quelli nuovi prefabbricati saranno in fase di montaggio.

Il piano

Il progetto prevede infatti che i gradoni nella parte bassa della curva vengano sostituiti da nuove strutture prefabbricate metalliche, disposte nelle medesime posizioni delle attuali, che consentiranno, conservando gli stessi percorsi delle vie di esodo, di rendere disponibili 737 posti da sommare agli attuali 3.835 della Nord, per portare la capienza di questo settore a complessivi 4.572 posti. L’importo complessivo dei lavori è di oltre un milione di euro. L’affidamento dell’incarico è al Comitato Olimpico Nazionale Italiano (Coni) per la redazione del parere in linea tecnico sportiva per l’intervento denominato “Riqualificazione porzioni Arena”. Nella determina degli uffici comunali si sottolinea che i lavori «riguardano il settore Curva Nord, nel quale è previsto il rifacimento completo delle tribune basse che verranno sostituite con elementi prefabbricati in acciaio e che andranno ad aumentare la capienza complessiva di questo settore; oltre a queste opere risultano necessari altri lavori di adeguamento normativo per il rispetto delle norme di settore, quali servizi igienici e modifica delle aree di massima sicurezza, oltre alla modifica degli impianti esistenti». I pareri sono previsti per attestare la rispondenza degli impianti sportivi in progetto alle norme di legge e sono indispensabile per ottenere qualunque omologazione. Altri atti degli uffici comunali sono relativi all’affidamento di un servizio «attinente all’architettura e ingegneria in materia di assistenza ai laboratori e valutazione dei risultati delle prove effettuate presso lo stadio» e al procedimento di valutazione del progetto da parte del comando provinciale dei vigili del fuoco. Il cantiere è stato suddiviso in due fasi esecutive.

I tempi

La fase uno riguarda la demolizione delle gradinate basse tra il curvino e la metà del settore. Successivamente saranno realizzate le nuove fondazioni e quindi installate le nuove sedute con telai metallici prefabbricati per 365 posti. La porzione più ampia delle nuove gradinate, disposte su 8 file di sedute, verrà realizzata nella parte bassa del curvino, attualmente ancora inibito all’utilizzo, per poi procedere su tutto il resto della curva Nord, con nuove tribune aventi, in questo caso, sedute disposte su 4 file. Verrà inoltre realizzata una pedana rialzata di circa 40 cm che consentirà di poter accedere a questo settore anche a 4 persone con disabilità e ai loro accompagnatori. Le operazioni si ripeteranno in maniera identica per la fase 2 in cui verranno realizzate altre tribune per ulteriori 372 posti. Secondo il cronoprogramma, la conclusione della fase 1 è prevista per il 28 marzo, mentre la fine della fase 2 per l’11 aprile.

 

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