Il Tirreno

PISA. La tolleranza zero per chi si mette alla guida dopo aver bevuto porta in città alle prime sanzioni. A elevarle sono stati i carabinieri della Compagnia di Pisa che, durante una serie di servizi di controllo del territorio nel fine settimana, hanno denunciato quattro persone per guida in stato di ebbrezza. A questi automobilisti si applicano le multe salate previste dal nuovo Codice della strada, voluto dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini, entrato in vigore da 10 giorni.

Tre dei quattro automobilisti sanzionati e denunciati per essersi messi al volante dopo aver bevuto sono stati individuati durante dei posti di blocco. Sottoposti ad accertamenti con l’etilometro, sono stati sorpresi con un tasso alcolemico anche superiore al doppio del limite consentito. Il quarto automobilista sanzionato e denunciato è stato invece individuato a seguito di un incidente stradale, per fortuna senza feriti. La centrale operativa ha inviato una gazzella che ha sottoposto al test dell’etilometro il conducente dell’auto coinvolta. Il risultato è che l’automobilista è risultato positivo con un tasso superiore a quattro volte il limite previsto dal Codice della strada.

Per i quattro ora si applicano le nuove norme che stabiliscono che il tasso alcolemico massimo consentito è di 0, 50 grammi per litro (g/l) di alcool nel sangue. Il codice del ministro Salvini prevede che, se il tasso alcolemico supera 0,8 g/l, la patente sia contrassegnata con i codici 68 (“niente alcol”) e/o 69 (“solo veicoli con alcolock”) per due o tre anni. Nel primo caso si ha il divieto assoluto di assumere alcol alla guida: in pratica, se fermati, gli automobilisti verranno immediatamente sottoposti all’alcol test. Nel secondo caso per poter guidare si ha l’obbligo di utilizzare veicoli dotati di alcolock, ossia dei dispositivi che bloccano l’avvio del motore in caso di presenza di alcol nell’alito. Pesanti anche le multe: da 573 a 6mila euro, la sospensione della patente da tre mesi e due anni, più l’arresto da sei mesi a un anno a seconda del tasso alcolemico.

I quattro casi del fine settimana sono i primi episodi di violazioni del nuovo codice della strada rese note all’opinione pubblica a Pisa e provincia. A quanto appreso dal Tirreno, ad esempio, la Municipale pisana non avrebbe ancora individuato casi particolari di autisti che non rispettano le nuove regole. 

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