Arena, aumento della capienza: ora il progetto è finanziato. Valutazione dello stadio: ci siamo
Concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti il mutuo chiesto dal Comune. Importo di oltre un milione di euro per la gradinata e la Curva Nord
PISA. Concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti il mutuo chiesto dal Comune per effettuare i lavori all’Arena destinati all’aumento della capienza dello stadio. L’importo è di 1.045.000 euro. Il via libera al finanziamento consente al progetto, già approvato in linea tecnica, di diventare esecutivo, come da determina della direzione comunale dell’edilizia pubblica. Questo significa che ora l’amministrazione può procedere con l’assegnazione dei lavori alle ditte che riceveranno l’incarico per le opere di riqualificazione previste sia in gradinata che in curva Nord.
Qualche giorno fa, in occasione di una seduta della prima commissione consiliare, il vicesindaco Raffaele Latrofa, che ha la delega ai lavori pubblici, aveva fatto il punto sugli interventi previsti.
«Inizieremo i lavori con la gradinata, concentrandoci sulla porzione attualmente interdetta ai tifosi – ha detto Latrofa –. Dopo aver completato l’impermeabilizzazione e reinstallato i seggiolini, procederemo con la sistemazione della parte inferiore dei gradoni, effettuando stuccature e ripristinando l’intonaco, come già fatto in altre aree. Questo ci permetterà di riaprire la sezione e superare la soglia dei 10mila spettatori».
«Parallelamente – ha continuato – stiamo affidando i lavori per la Curva Nord, che inizieranno nei prossimi mesi. La prima fase riguarderà gli impianti antincendio, idrico ed elettrico. Successivamente interverremo sul settore adiacente alla tribuna, smontando i gradoni non agibili con l’ausilio di una gru esterna. Al loro posto realizzeremo una platea con tribune prefabbricate omologate anche per la serie A. Questa fase includerà la creazione di quattro posti per persone con disabilità e di un bagno dedicato, rendendo la nostra curva una delle prime in Italia con tali servizi».
Si procederà poi con la seconda porzione, verso la gradinata, replicando l’intervento. Al termine di ogni fase (prima la gradinata, poi le due porzioni della Curva Nord) verrà aumentata progressivamente la capienza fino a superare gli 11.200 spettatori.
Andando oltre la soglia dei 10mila spettatori sarà inoltre necessario realizzare opere specifiche per garantire la sicurezza dell’impianto. Queste opere riguarderanno le zone di filtraggio e pre-filtraggio della Curva Nord, e l’adeguamento di alcuni servizi accessori come richiesto dagli enti preposti che forniranno il parere finale sulla capienza all’interno della commissione prefettizia. «Puntiamo a raggiungere – ha detto Latrofa – una capienza totale di 12mila spettatori, requisito minimo per il campionato di serie A». Ma per questo servirà agire anche sulla Curva Sud. I gradoni non agibili verranno resi fruibili attraverso lavori di impermeabilizzazione, stuccatura della parte sottostante e installazione dei seggiolini, interventi più semplici rispetto a quelli della Curva Nord.
Sempre sul fronte dell’Arena saranno comunicati tra qualche giorno i risultati dell’incarico dato dal Comune alla società Avalon real estate per la valutazione dello stadio. Tre i valori richiesti: cessione, concessione del diritto di superficie e canone di locazione in caso di una concessione una concessione pluriennale.
Tutte possibilità che il Comune metterà sul tavolo per confrontarsi e cercare un’intesa con il Pisa Sporting Club, interessato ad acquistare o comunque gestire direttamente l’Arena.