Il Tirreno

Lo scenario

Isola d’Elba, voli con Pisa, Firenze e Linate: quando riparte il servizio

di Antonella Danesi

	L'Elba Airport
L'Elba Airport

Il nuovo bando per la continuità territoriale aerea entra nel vivo: Enac ha nominato la commissione, a breve saranno aperte le buste

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CAMPO NELL’ELBA. Torna la continuità territoriale aerea tra l’aeroporto dell’isola d’Elba con il continente, in particolare con gli scali nazionali di Pisa, Firenze e Milano Linate. Sono scaduti, infatti, i termini per la presentazione delle offerte e quindi è stata nominata la commissione che stabilirà il vincitore della gara pubblica bandita da Enac. Il servizio partirà il 1° aprile del 2025 e sarà assicurato per tre anni. La continuità territoriale, aggiudicata nel 2019 è un importante strumento di collegamento tra l’Isola ed il territorio toscano, utilizzata, oltre che per i normali scopi di viaggio e/o turistici anche per permettere ai cittadini elbani di recarsi soprattutto a Pisa o Firenze per visite ed interventi sanitari ed agli studenti per accedere agli istituti di formazione. Ha avuto termine a gennaio 2023 e in quel momento non c’erano le circostanze idonee a rinnovare il servizio.

Ad oggi, invece, la novità, dopo che l’estratto del nuovo bando è stato pubblicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti lo scorso 4 novembre e prevede la compensazione economica per i servizi aerei di linea in esclusiva sulle rotte Elba Marina di Campo – Firenze, Pisa e Milano Linate, per un periodo di tre anni con possibilità di proroga per un periodo massimo di un anno. L’importo a base di gara, per la compensazione degli oneri di servizio pubblico per le rotte in questione, è stabilito in 5,3 milioni per i tre anni. L’Enac, l’organismo tecnico incaricato di esperire la gara, selezionerà l’offerta economicamente più vantaggiosa, tenendo conto della qualità del servizio offerto, delle tariffe aeree e delle condizioni proposte agli utenti e il servizio dovrà garantire i collegamenti sia nel periodo estivo che in quello invernale. In questa fase della procedura sia Enac che AlaToscana, interpellati dal Tirreno, restano abbottonati e non intendono rivelare il numero dei vettori in corsa per l’aggiudicazione.

Le rotte

Per quanto riguarda le singole rotte, è previsto che il collegamento tra lo scalo di La Pila a Marina di Campo e Firenze sia coperto con un minimo di cinque voli settimanali nel periodo compreso tra il 1° aprile e il 31 ottobre, con un prezzo massimo per i residenti di 44 euro a tratta che scende a 36 euro per i voli con Pisa. Per questa tratta sono previsti tre voli settimanali dal Primo giugno al 30 settembre.

Due nel periodo che va dal 1° ottobre al 31 marzo. Tra l’Elba e Milano si parla di un minimo due voli settimanali, venerdì e domenica / lunedì mattina, dal 1° giugno al 30 settembre con un prezzo massimo per i residenti di 124 euro. «Si tratta di un tassello fondamentale per l’attività del nostro scalo e per il miglioramento non solo dell’accessibilità della nostra isola, ma anche per facilitare i collegamenti con la terraferma per gli elbani – commenta il presidente di Alatoscana Maurizio Serini – Ringraziamo la Regione Toscana e l’Enac per la definizione del bando e per l’allocazione delle risorse finanziarie. Sicuramente la presenza dei voli in continuità territoriale favorirà anche l’arrivo di nuovi voli turistici, che già hanno mostrato interesse in questi giorni e che speriamo di poter annunciare al più presto».

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