Il Tirreno

SASSETTA. Grande successo del “caffè sociale” offerto dal Comune di Sassetta. L’intenzione dichiarata dall’amministrazione comunale è quella di mantenere convivialità tra i paesani nei giorni di chiusura totale dei servizi bar del paese. Nel giorno dell’esordio per tutta la mattinata, nei giardini della piazza nuova, il banco-bar delle Feste di ottobre, riattivato per l’occasione, ha servito decine di caffè, mentre ai tavolini tutt’attorno si prolungava la sosta con i racconti della quotidianità, battute di caccia e generose raccolte di funghi i temi dominanti.
Consigliera e assessora al lavoro
Alla macchina del caffè gran lavoro per Sara Pallini, consigliera delegata alla Cultura, mentre l’assessora Elisabetta Serni faceva la spola dai giardini al municipio per servire l’aromatica bevanda a chi, per impegni di ufficio, non si poteva assentare.
Altri appuntamenti
L’iniziativa verrà ripetuta sicuramente martedì prossimo e quello successivo, sempre utilizzando il banco-bar allestito per le Feste di ottobre, ma visto il successo già si sta pensando di andare oltre, forse negli ambienti del vicino ufficio turistico, di proprietà del Comune.
I motivi dell’iniziativa
Il martedì, infatti, è un giorno nero per i sassetani che amano iniziare la giornata sorbendo un buon caffè e scambiare due chiacchiere con gli amici, diversamente non è un buon inizio. Il motivo? L’unico bar attualmente funzionante, il Caffè ristorante Roma, il martedì chiude per turno di riposo, gli altri sono chiusi per ferie (il bar-ristorante In piazzetta) , per stagionalità o con saracinesche abbassate per sempre come per il centralissimo Bar Sport. Segno di tempi che hanno visto anche la scomparsa di una rinomata macelleria e di una banca, e il permanere di poste ma con servizio limitato: preso atto di ciò il caffè sociale fronteggia un’emergenza e rilancia l’idea di un paese vivo e ospitale.