Giù due pini simbolo sul pratone di Baratti per colpa del ponente che soffiava a 100 all’ora
Domenica col forte vento: Principessa chiusa per il rischio degli alberi pericolanti. Una pianta investe un’auto in sosta in lungomare Marconi
PIOMBINO. Una domenica funestata dal maltempo, col vento di ponente che ha soffiato per tutta la giornata con punte fino a 100 chilometri orari.
A Baratti sono venuti giù i due pini all’inizio del pratone sul lato del parcheggio Demos-Perla del Golfo. Due alberi giganteschi e dalla chioma foltissima che non hanno retto alla furia del vento e si sono accasciati per fortuna senza far male a nessuno. I due pini erano uno dei simboli di Baratti, dopo il crollo di un altro pino della stessa età, cioè ultracentenario, nel settembre del 2013. La caduta arriva mentre è in corso il censimento da parte del Comune finalizzato a verificare le condizioni degli alberi. Sempre a Baratti due imbarcazioni sono semiaffondate.
Rami spezzati sulla Principessa e un platano caduto a San Vincenzo nord sulla Vecchia Aurelia. Così la Principessa poco dopo l’ora di pranzo è stata chiusa all’altezza del Garden Club per evitare rischi. Proprio nei giorni scorsi infatti dopo le analisi e un censimento sono stati considerati a rischio 300 pini sulla Principessa, con un conseguente provvedimento d’urgenza deciso dal Comune di San Vincenzo che prevede l’abbattimento di 142 piante, in prevalenza pini pericolanti sui due lati della strada, e la potatura di altri 184 alberi. Ovviamente anche San Vincenzo è stato particolarmente battuto dal ponente.
Problemi anche a Torre Mozza e a Mortelliccio dove è caduto un albero.
Ieri per tutta la giornata sono stati attivi anche i vigili urbani di Piombino, di supporto ai vigili del fuoco che hanno lavorato a lungo. In città qualche preoccupazione a Calamoresca, dove il mare si è avvicinato pericolosamente al ristorante, mentre la diga del porto di Salivoli è stata battuta tutto il giorno dalle onde. Per fortuna nessuno era a bordo di un’auto su cui è caduto un albero, in lungomare Marconi.
In tutta la città la situazione è stata tenuta sotto controllo dalla protezione civile, col coordinamento dell’assessore Claudio Capuano: molti cassonetti rovesciati, un lampione è caduto a Salivoli, un ramo spezzato è finito in strada in piazza Edison. —