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Chiuso il San Baronto per frane

Chiuso il San Baronto per frane

Altro cedimento di detriti e arbusti sulla provinciale del Montalbano, versante Pistoia. Sulla strada è già in vigore un provvedimento di divieto al transito ai mezzi pesanti

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LAMPORECCHIO. Non c’è pace per la strada provinciale 9 del Montalbano, sul San Baronto, tra Lamporecchio e Casalguidi. Nella mattinata di giovedì 13 marzo un’altra frana nella zona delle strettoie, già in precarie condizioni e con transenne in un paio di punti della carreggiata, ha portato alla completa chiusura al traffico della strada. Troppo alti i rischi per le auto.

Lo rende noto il Comune di Lamporecchio. L’interruzione alla viabilità per ora è in vigore fino a domani, ma insomma l’allerta arancione diramata dalla Protezione civile regionale non promette niente di buono per la stabilità dei cigli a monte e a valle dell’asfalto.

Sul posto comunque sono già all’opera i tecnici e gli operai della Provincia di Pistoia, per ripulire dai detriti e dagli arbusti crollati e per valutare un intervento di messa in sicurezza, per evitare altri cedimenti che a questo punto sono quasi all’ordine del giorno.

Sul San Baronto si incrociano le dita dunque. La strada peggiora e i pericoli aumentano per chi la percorre. A metà febbraio gli ultimi episodi in serie dopo l’ondata di maltempo, almeno tre smottamenti quasi in contemporanea e vistose crepe sull’asfalto con cedimento del piano viario. Le situazioni più critiche si erano verificate in prossimità della Villa di Mamma Ebe e all’altezza del ristorante "Da Marcellino", dove si è aperta una frattura sulla carreggiata stradale e dove il tratto è stato messo a senso unico alternato di marcia, in modo da evitare altri guai.

Questi episodi avevano portato a una raccolta firme del gruppo Cittadinanza Attiva di Lamporecchio e al successivo divieto di transito ai mezzi pesanti sulla provinciale, deciso di concerto tra Comune di Lamporecchio, prefettura e Provincia di Pistoia, su sollecitazione appunto dei cittadini, che da tempo chiedevano un provvedimento del genere.

Come annunciato dalla sindaca Anna Trassi, la prossima settimana ci dovrebbe essere tra l’altro un incontro per definire al meglio i percorsi alternativi per i camion, «così da non danneggiare le aziende del territorio», aveva sottolineato la prima cittadina.

Mentre è in corso questa valutazione, peggiora di nuovo lo scenario della provinciale Montalbano con la nuova frana di ieri nel tratto San Baronto-Casalguidi, versante pistoiese. A dimostrazione che il territorio è sempre più fragile. 

L.S.

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