Montecatini, il cartellone sexy che rallenta il traffico e suscita polemiche
L’immobile che lo ospita è di proprietà del padre dell’architetto Andrea Gabbani, consigliere di minoranza, che a sua volta l’ha ceduto in affitto: «Stupirsi è da perbenisti»
MONTECATINI. Una maxi foto sexy manda in tilt il traffico cittadino, creando scompiglio e discussioni.
C’è già anche chi spera che il perfetto fondoschiena di Giorgina la “sexy colf” finito sul cartellone luminoso all’uscita dell’autostrada di Montecatini come pubblicità di un noto locale notturno limitrofo, possa portare “bene” alla nostra città. Soprattutto in vista dell’udienza del due novembre, data in cui il giudice fallimentare si pronuncerà sul destino delle Terme. Nel frattempo scoppiano le polemiche per le immagini e le pose sexy che la soubrette Giorgina Sparkling regala agli automobilisti e ai camionisti di passaggio. Chi non resiste si ferma per regalarsi un selfie o una foto con l’immagine in gigantografia. E così succede che qualche veicolo si trovi a rallentare creando disagio e nervosismo di chi invece non è interessato alle grazie della signorina.
La polemica scoppia sui social, prosegue su Dagospia e finisce anche indirettamente nel palazzo comunale di viale Verdi. L’immobile dove svetta il cartellone, infatti, è di proprietà del padre dell’architetto Andrea Gabbani, consigliere di minoranza, che a sua volta l’ha ceduto in affitto.
«Il bar è di mio babbo – conferma Gabbani, riferendosi al locale tra via Gentile e via Ugo Foscolo – che ha affittato lo spazio pubblicitario. Ma non vedo proprio dove sta il problema. Scorrono spot dell’Esselunga, della Fiat, di ristoranti e piscine. Oltre a questi passa anche quello in questione. Ma non è l’unico a farlo. Questi messaggi passano anche sui quotidiani. Quindi questa è la solita voglia di polemica su niente».
Gestire un cartellone luminoso implica grandi spese. «È un bel progetto – aggiunge Gabbani – che ha un costo notevole, non capisco perché non avrebbe dovuto passare una pubblicità che viene pubblicata anche dai giornali, su internet. Chi si stupisce è il solito perbenista». Basterà non alzare la testa e guardare altrove, per non trovarsi difronte le foto della bella Giorgina Sparkling. Che comincia la sua carriera artistica come ballerina techno nei club da Ibiza a Miami. Lavora anche come modella per fotografi internazionali negli Stati Uniti. Torna in Italia nel 2019 con un servizio su Playboy e partecipa a programmi tivù anche in topless in diretta Rai. Si presenta facendosi conoscere come la sexy colf d’Italia e conquista subito le preferenze di un pubblico maschile, lo stesso che evidentemente dopo averla riconosciuta grazie al suo lato B, non ha resistito a scattare una foto ricordo accontentandosi anche di un gigantografia su un cartellone. «La signora Giorgina non è nuda, ma indossa un intimo - chiosa Roberto Bianco, gestore dello spazio Mega Led - ho selezionato personalmente l' immagine». Le macchine non si fermano solo per ammirare le belle forme. «Lo fanno per altri mille motivazioni - prosegue Bianco - soprattutto per segnare i numeri di telefono di altri spot. Il nostro è uno dei più grandi maxi schermo . È allestito con scrupolo e professionalità, con tutti gli standard di sicurezza».
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