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Massa, nave incagliata al pontile: le disdette sono poche ma c'è attesa per le regole sulla balneazione

Massa, nave incagliata al pontile: le disdette sono poche ma c'è attesa per le regole sulla balneazione

Balneari in attesa dell’ordinanza, trapela ottimismo: "Non c'è rischio inquinamento"

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MASSA. Non è ancora arrivata l’ordinanza che stabilirà le modalità di balneazione per gli stabilimenti che si trovano nell’area adiacente al relitto della Guang Rong. Manca sempre meno all’inizio della stagione estiva e per adesso ciò che è certo è che la nave incagliata a poche centinaia di metri davanti alla spiaggia, dal momento che è ancora in corso l’indagine della Procura, non sarà spostata.

Dal 28 gennaio scorso il relitto ha richiamato molti curiosi, anche da zone limitrofe; ma ciò che preoccupa, a ridosso dell’inizio della stagione balneare, è la tutela degli stabilimenti adiacenti al pontile. Anche se, durante la riunione tecnica tra l’amministrazione di Massa e la capitaneria di porto di Marina di Carrara, è emerso che «la situazione non interferirà con una possibile fruizione balneare regolamentata, che potrà coesistere nei limiti che verranno dettagliati».

L’ordinanza non è ancora arrivata, ma è stato garantito che sarà presentata entro la fine del mese; al momento, però, i balneari limitrofi al pontile non si dicono allarmati. «Aspettiamo fiduciosi. -dichiara Lorenzo Marchetti, del bagno Tirreno- Siamo tranquilli del fatto che non ci sia inquinamento, dal momento che la nave è stata bonificata. Dunque, pericoli per l’ambiente e per la salute non ce ne sono. Per adesso, di disdette ne ho avute molto poche, però dato anche il meteo di questi ultimi giorni, non è detto che non aumentino. Non siamo proprio preoccupati, però potrebbe andare meglio. Ci è stato garantito che non ci saranno divieti di balneazione. -prosegue Marchetti- Metteranno una fila di boe a qualche decina di metri dalla riva per impedire che i bagnanti si avvicinino al relitto. Peraltro, queste boe dovrebbero essere solo nelle due vasche a destra e a sinistra del pontile, quindi sarà un intervento abbastanza limitato. La preoccupazione maggiore potrebbe essere solo per noi adiacenti alla zona, mentre gli altri possono stare tranquilli perché, ripeto, non c’è inquinamento, non ci saranno divieti di balneazione e non avranno boe davanti. Quindi per gli altri stabilimenti sarà tutto come prima».

Sempre a sinistra del pontile, proprio di fianco al bagno Tirreno, anche dall’Ulderico non esprimono timori: «Credo che l’ordinanza arriverà tra una settimana. -dice Iacazzi – Ci è stato detto che con ogni probabilità cominceremo dal 17 maggio al 21 settembre. Non siamo preoccupati e per ora non abbiamo nessuna disdetta».

Sul lato destro anche il bagno Nettuno condivide lo stesso pensiero: «Sinceramente la nostra paura più grande era che non potessimo neanche aprire. Invece, per il momento, le cose stanno andando meglio di quanto si potesse immaginare. – spiega Laura del bagno Nettuno- Non abbiamo avuto grandi disdette: alcune sì, però sono arrivati anche nuovi clienti».
 

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