Il Tirreno

FIVIZZANO. C’è il ritorno quasi alla normalità per Equi Terme dopo la frana sulla strada provinciale 10, giovedì 17 aprile sera, in località La Molina. Il traffico è regolato da un senso unico alternato e il luogo dello smottamento è monitorato; i treni sulla linea ferroviaria Aulla-Lucca sono tornati a circolare regolarmente dopo lo stop in via precauzionale. Si dovrà attendere fino a martedì 22, invece, per i primi accertamenti sull’altra importante frana di questi giorni nel Fivizzanese: quella lungo la strada provinciale 41 per Pognana, alle porte del capoluogo, sotto la zona del campo sportivo. Qui la strada è chiusa al traffico di veicoli e pedoni. Piante, massi e detriti, hanno completamente invaso la carreggiata della strada che unisce Fivizzano-capoluogo con le frazioni a nord ovest: Pognana, Fiacciano, Cotto, Panigaletto, Valazzana, Quarazzana, Arlia, Piastorla e Bottignana. Tale strada congiunge il territorio comunale di Fivizzano con quello di Comano.

Il caso Pognana

Per chiunque abiti al di là dell’interruzione e intende raggiungere il capoluogo, non resta che percorrere la strada alternativa che da Verrucola porta a Signano e poi a Pognana, e viceversa. La strada provinciale 41 non è di per sé in condizioni ottimali: ha innumerevoli smottamenti della sede stradale. È la stessa strada dove presto inizieranno anche i lavori della provincia di Massa-Carrara, per la demolizione e ricostruzione del ponte poco dopo l’abitato di Pognana, in direzione nord- ovest. La spesa per i lavori ammonta a un milione e 387 mila euro. La strada in prossimità del ponte, dunque, verrà chiusa al traffico fino alla fine dei lavori con conseguenti disagi per i residenti delle frazioni che rimarranno al di là del ponte, che sono: Fiacciano, Cotto, Panigaletto, Valazzana e Quarazana. La strada alternativa per i residenti di questi paesi sarà il passaggio da Agnino per poi congiungersi con Fivizzano.